Vai al contenuto della pagina | Vai al menù di secondo livello
Home  |  Sala Stampa  |  Notizie  |  Lotta alla contraffazione e commercio abusivo, riunione alla prefettura di Modena

Notizie

2013 - Dalle Prefetture - 2013

28.11.2013

Lotta alla contraffazione e commercio abusivo, riunione alla prefettura di Modena

Si progettano strategie per intervenire direttamente sul circuito di produzione del 'falso'

Il fenomeni della contraffazione delle merci e del commercio abusivo sono stati affrontati ieri in una riunione presieduta dal prefetto di Modena Michele di Bari, alla quale hanno preso parte i vertici delle Forze di polizia e i rappresentanti delle associazioni Confesercenti, Lapam, e CNA, nell'intento di individuare strategie congiunte di contrasto e di prevenzione.

Recenti approfondimenti, sviluppati anche dalle associazioni di settore, hanno infatti messo in luce come questi fenomeni illegali manifestino nell’ultimo periodo una costante crescita, alimentata peraltro, dalla congiuntura economica del Paese.

Dalla discussione è emersa la preoccupazione per il verificarsi di un’alterazione delle dinamiche di mercato con ricadute negative sia sul versante economico finanziario, con il danneggiamento delle imprese regolari, sia sotto il profilo fiscale, con la sottrazione all’Erario di consistenti entrate tributarie, sia sul piano dei rischi per la salute pubblica, con l'immissione nei circuiti commerciali di prodotti, soprattutto cosmetici, privi delle necessarie garanzie di sicurezza e affidabilità.

L’analisi condotta ha verificato, inoltre, che nel territorio modenese si verifica principalmente la distribuzione di prodotti mentre solo sporadici sono stati i casi accertati di una vera e propria 'filiera del falso', cioè l'esistenza di organizzazioni che producono i prodotti falsi.

Ferme restando le azioni investigative e repressive già sviluppate dalle Forze di polizia, in particolare dalla Guardia di Finanza, attraverso verifiche presso la dogana e controlli capillari nei mercati,  è stato deciso di sviluppare un’azione di cooperazione tra i soggetti istituzionali e le rappresentanze delle categorie per creare una rete virtuosa di azioni, intervenendo non soltanto sui 'segmenti terminali', vale a dire sui venditori al dettaglio irregolari, ma sui circuiti di produzione e di distribuzione delle merci falsificate che fanno capo ad organizzazioni di vasto respiro, come testimoniato da recenti furti di ingenti quantitativi di prodotti ai danni di imprese del settore tessile.





 | Gradimento Icona Invia | Invia Icona Stampa | Stampa Condividi su Google+ Condividi su Facebook Condividi su Twitter  | Condivisione RSS | RSS
Ministero dell'Interno