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Notizie

2014 - Ministro Angelino Alfano

25.03.2014

Alfano: le Prefetture luoghi di ascolto e mediazione

Il ministro a Roma nel corso di un incontro con i prefetti del Lazio ha affrontato il tema della sicurezza, dell'emergenza abitativa e dell'immigrazione

Roma, tavolo in prefettura

Misure per l'emergenza abitativa a Roma, Centri per l'identificazione e l'esplusione e rafforzamento del sistema dei richiedenti asilo. Questi i temi principali trattati nel corso dell'incontro tra il ministro dell'Interno Angelino Alfano e i cinque prefetti della provincie del Lazio che si è svolto in mattinata nella prefettura della Capitale.

Sull'emergenza abitativa, Alfano ha sottolineato che «il problema della casa è la priorità del governo su Roma» e che «siamo pronti e attrezzati a rendere la città di Roma più sicura anche per l'ordine pubblico - ha continuato -  e a mettere in campo un'azione preventiva che defibrilli il problema dell'emergenza casa a monte». Il ministro ha spiegato come il Governo stia facendo tutto quello che è nelle sue possibilità per risolvere la questione, con il Fondo affitti a 200 milioni e il fondo per le ristrutturazioni delle case popolari.

Sul fronte della sicurezza, il ministro ha evidenziato che «in tutto il Lazio la situazione dell'ordine pubblico è serena e il sistema delle prefetture ha retto molto bene» e che il punto non è  «fare risparmi sulla sicurezza, ma rendere più efficiente il sistema».

«Le prefetture - ha poi aggiunto Alfano - svolgono un lavoro decisivo nell'ascoltare i problemi e spesso rappresentano per i cittadini l'ultima spiaggia a problemi per i quali nessuno è riuscito a trovare delle risposte». Il ministro ha annunciato che quello di oggi è stato solo il primo incontro e che a breve inizieranno una serie di riunioni con le prefetture delle altre regioni d'Italia.

Il titolare del Viminale ha, infine, evidenziato la necessità di intervenire a livello legislativo per ridurre i tempi di permanenza nei Centri per l'identificazione e l'esplusione(Cie): ciò significa migliorare tempi e le procedure per l'identificazione e le espulsioni dei clandestini che arrivano in Italia. L'obiettivo - secondo il ministro - è evitare che il trattenimento dei clandestini avvenga per tempi eccessivamente lunghi «Il governo - ha spiegato Alfano -  intende rafforzare il sistema dei richiedenti asilo affinchè le risposte arrivino prima in modo che chi deve essere espulso lo sia in tempi rapidi e chi ha diritto a rimanere ed essere accolto abbia la possibilità di avere risposte da parte dello Stato in tempi certi e brevi».

 





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