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2014 - Dalle Prefetture - 2014
11.12.2014
Insediato il tavolo di coordinamento della prefettura di Genova sui flussi migratori
Composto da prefetture, comuni capoluogo, questure, Anci, Sprar e commissione territoriale per il diritto d'asilo, coordinerà la rete locale dell'accoglienza e dell'integrazioneSi è insediato ieri nella prefettura di Genova il tavolo di coordinamento regionale sui flussi migratori non programmati.
La struttura, voluta a livello di prefetture dei capoluoghi di regione dal ministro dell'Interno Alfano e presieduta dal prefetto Fiamma Spena, si occuperà di ottimizzare la rete di accoglienza e i pecorsi di integrazione locali, stimolando e coordinando la cooperazione tra le varie componenti del sistema.
Il tavolo è composto dai prefetti delle altre province della regione, dai sindaci dei capoluoghi di provincia e dai questori, da rappresentanti dell'Associazione nazionale comuni italiani (Anci), dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), del Servizio centrale del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) e dal presidente della commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Torino.
Durante l'incontro di avvio attività, sono state affrontate le problematiche legate al continuo arrivo nel territorio di migranti sbarcati sulle coste italiane, in particolare sotto l'aspetto dell'accoglienza e della relativa necessità di trovare strutture adeguate e sufficienti per 'assorbire' gli arrivi.
Importante sotto questo aspetto, è stato evidenziato da più parti, la collaborazione tra le istituzioni del territorio, dove giocano un ruolo primario i comuni, i quali saranno ancora più sensibilizzati e coinvolti dall'Anci-Liguria.
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