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2014 - Ministro Angelino Alfano
26.11.2014
Question time alla Camera per il ministro dell'Interno
Alfano ha risposto a quattro quesiti, dalla destinazione del distaccamento VVf di Porto Marghera, ai disordini dello scorso 11 novembre nel quartiere di Tor Sapienza a RomaIl ministro dell'Interno Angelino Alfano è intervenuto questo pomeriggio alla Camera dei deputati per un question time. Le quattro interrogazioni a risposta immediata hanno riguardato molteplici argomenti.
Circa la prima interrogazione dei deputati Causin e Molea riguardante la destinazione del distaccamento dei vigili del fuoco del porto di Marghera, il ministro ha confermato che il distaccamento cittadino di Marghera tornerà nuovamente operativo. Alfano ha precisato che la sede in oggetto, dopo i lavori di ristrutturazione nel 2009 per la sua messa in sicurezza, è stata riconsegnata al comando provinciale di Venezia nel 2013, utilizzata per esigenze di supporto logistico connesse allo svolgimento di corsi regionali e interregionali. «L'obiettivo della riapertura del presidio - ha precisato - potrà essere concretamente raggiunto con la programmata immissione in servizio dei nuovi mille vigili del fuoco prevista dalla scorsa legge di stabilità, la legge n.90 del 2014».
Sulla seconda interrogazione del deputato Bruno riguardante l'equiparazione dei requisiti necessari all'arruolamento nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco da parte di soggetti affetti dal cosiddetto 'favismo', rispetto a quelli previsti per i concorsi nelle amministrazioni delle forze armate e di polizia, Alfano ha riferito che l'attuale «esclusione dall'accesso al concorso per vigili del fuoco dei soggetti fabici trova fondamento nella necessità di evitare conseguenze anche gravi a tali soggetti. Questi infatti - ha precisato - potrebbero sviluppare gravi crisi di distruzione dei globuli rossi qualora esposti a gas e fumi di incendio. Non c'è un intento discriminatorio, ma la salvaguardia della loro salute», ha detto il ministro.
Riguardo l'interrogazione dei deputati Morassut e altri sui disordini che si sono verificati il giorno 11 novembre 2014 a Roma nel quartier Tor Sapienza, il ministro ha riferito che «al momento non sono emersi elementi di riscontro circa la presenza di soggetti dell'estrema destra romana, nè di gruppi ultras». Alfano ha ricordato che durante gli incidenti a Tor Sapienza sono rimasti feriti «14 operatori di polizia e un cameraman della Rai, che hanno riportato lesioni con prognosi dai 3 agli 8 giorni», spiegando che sono in corso le indagini per individuare i responsabili degli scontri.
Rispondendo alla interrogazione del deputato Rampelli circa i disordini verificatisi nelle settimane scorse a Roma relative all'apertura di nuove strutture di accoglienza per immigrati sul territorio, Alfano ha sottolineato che «i cittadini romani non sono razzisti ma sono molto stanchi. Il prefetto nei limiti delle sue competenze è intervenuto per evitare delle situazioni di attrito. Una intelligente strategia di distribuzione degli stranieri deve farsi carico della sostenibilità delle scelte, per non alimentare derive di intolleranza».
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