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Notizie

2014 - Dalle Prefetture - 2014

07.02.2014

Immigrazione: integrazione e formazione al centro di un incontro a Prato



Valutare la situazione degli uffici periferici dello Stato che si interessano di immigrazione e fare proposte per arricchire e migliorare la qualità dell’azione sul territorio. E’ l’obiettivo principale della riunione del tavolo permanente sull’Immigrazione, che si è riunito oggi nella sala conferenze della prefettura di Prato, presieduta dal prefetto Maria Laura Simonetti.

Durante il vertice, dopo un riepilogo degli impulsi e delle direttive che gli uffici pubblici periferici operanti nella provincia hanno ricevuto dagli uffici centrali, è stato preso atto dela recente nomina di Roberto Sarti nell’incarico di direttore dell’ufficio del lavoro di Prato. Incarico che potrà consentire la ricostituzione del Comitato per il lavoro e l’emersione del sommerso (Cles).

Sarti, nel suo intervento, ha informato che il ministero del Lavoro ha disposto per l’anno 2014 un programma straordinario di vigilanza sul lavoro nero su tutto il territorio nazionale con la previsione di circa 50.000 ispezioni da effettuare a livello nazionale tra le quali 850 per la sola provincia di Prato.

Molta attenzione è stata posta dai presenti alle problematiche dell’integrazione degli immigrati stranieri, soprattutto cinesi, e alla formazione scolastica delle generazioni più giovani di immigrati per cui sono stati ampiamente illustrati i numerosi impegni e progetti istituzionali in corso nella provincia. In merito il rappresentante dell’ufficio scolastico provinciale ha evidenziato la necessità di disporre a livello locale di una deroga alla vigente normativa in merito alla formazione delle classi per far fronte ai continui arrivi di alunni stranieri ad anno scolastico iniziato. Arrivi che comporterebbero una difficile collocazione dei nuovi studenti se non venisse permesso di formare le classi con un numero di alunni non superiori alle 20 unità.





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