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2014 - Dalle Prefetture - 2014

20.06.2014

Presentati i dati sull’immigrazione nella provincia di Avellino

È la Campania la regione del meridione d’Italia con la più alta concentrazione di cittadini migranti: sono 170.938, anche se gli stranieri che scelgono l’Irpinia sono solo il 10%. La comunità ucraina è la più numerosa, seguita da quella rumena e marocchina.

I dati sono del Dossier Statistico sull’immigrazione 2013 che è stato presentato ieri, presso la prefettura di Avellino, alla presenza del prefetto Carlo Sessa, del vescovo mons. Francesco Marino, dei referenti della Caritas e di numerose autorità civili, religiose e militari. Lo ha illustrato il direttore generale dell’ufficio Migrantes mons. Gian Carlo Perego.

Il prefetto Sessa ha osservato, tra l’ altro, che i migranti sono le prime vittime nello sfruttamento del lavoro sommerso e che la crisi alimenta il tasso di irregolarità nei rapporti di lavoro. «Il dato allarmante – ha detto - sta nel fatto che il flusso non diminuirà; per cui è prevista, grazie ai fondi PON Sicurezza, l’attivazione in provincia di alcuni centri polifunzionali per l’immigrazione regolare».

Il dossier, giunto alla 23° edizione, è stato redatto dalla Caritas e dalla Fondazione Migrantes e rappresenta un’analisi esauriente sulla presenza degli immigrati in Italia e sugli aspetti socio-culturali, religiosi e occupazionali del fenomeno migratorio.