In Italia nel 2013 sono state esaminate 25.838 domande di protezione internazionale, di queste 9.543 sono state rigettate mentre a 3.144 persone è stato riconosciuto lo status di rifugiato. Questi alcuni dati comunicati dal Vice Ministro dell’Interno Bubbico durante l’audizione presso la Commissione migrazione del Consiglio d’Europa.
Nel 2013 sono state analizzate dalle diverse Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale 25.838 domande. Di queste, 3.144 sono state definite con il riconoscimento dello status di rifugiato, 5.654 con il riconoscimento della protezione sussidiaria e 7.450 con la concessione di un permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Le domande di protezione internazionale rigettate sono state 9.543 (2.499 a causa dell’irreperibilità dei richiedenti asilo).
Al 24 gennaio 2014 le domande di protezione internazionale pendenti presso le Commissioni territoriali ammontavano a 19.004, di cui 2.819 prodotte nel 2014 e 16.185 relative agli anni precedenti.
Durante il corso dell’audizione il Vice Ministro Bubbico ha sottolineato l’impegno del governo italiano a migliorare il proprio sistema di accoglienza, affermando che ‘in riferimento alla rete di prima accoglienza è stata aumentata la capacità ricettiva dei centri governativi per immigrati dai 5.516 posti del 2012 agli attuali 7.501, con un aumento percentuale del 36%’.
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