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Notizie

2014 - Sicurezza negli stadi

16.10.2014

Il decreto per la sicurezza negli stadi è legge

Approvato in via definitiva al Senato della Repubblica il provvedimento per il contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive e di riconoscimento della protezione internazionale. Via libera alla sperimentazione della pistola elettrica

Con 164 voti favorevoli e 109 contrari, l'Assemblea del Senato della Repubblica ha approvato nella serata di ieri, nel testo licenziato dalla Camera dei Deputati, il disegno di legge n. 1637 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 22 agosto 2014, n. 119 recante disposizioni urgenti in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive, di riconoscimento della protezione internazionale, e per assicurare la funzionalità del ministero dell'Interno. Il provvedimento entrerà in vigore con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Daspo di gruppo per i tifosi violenti. Ai tifosi violenti lo stadio sarà interdetto più a lungo. Il divieto di accesso varrà infatti per almeno 3 anni nei confronti dei responsabili di violenze di gruppo e da 5 a 8 anni nel caso di recidivi. Viene inoltre ampliata la platea dei potenziali destinatari, che ora comprenderà anche chi è stato denunciato o condannato per l'esposizione di striscioni offensivi o violenti o razzisti, per reati contro l'ordine pubblico e altri delitti gravi, quali rapina, detenzione di esplosivi, spaccio di droga. Previsto anche il divieto di trasferta per uno o due campionati nel caso di gravi episodi di violenza: il ministro dell'Interno, per una durata fino a due anni, può infatti chiudere il settore ospiti e vietare la vendita di biglietti ai tifosi che risiedono nella provincia della squadra avversaria.

Inasprito il regime sanzionatorio in materia di condotta di frode in competizioni sportive. L'originaria pena della reclusione da un mese ad un anno è innalzata da due a sei anni e la multa da 1000 a 4000 euro. Ulteriore irrigidimento sanzionatorio è previsto per il caso in cui alla frode sportiva consegua l'effettiva influenza del risultato della competizione su concorsi a premi basati sui pronostici.

Il testo contiene disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e, in particolare, modifica il decreto legislativo con cui è stata attuata la «direttiva procedure» sul riconoscimento dello status di rifugiato. La legge reperisce anche nuovi fondi per l'accoglienza dei migranti.

Disposte poi misure urgenti per assicurare la funzionalità del ministero dell'Interno. Vengono stanziate risorse per l'ammodernamento dei mezzi a disposizione di Polizia di Stato e Vigili del fuoco e avviata la sperimentazione della pistola elettrica per lo svolgimento dei compiti di pubblica sicurezza e polizia.





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