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Notizie

2014 - Asilo

20.10.2014

Richieste di asilo nell'Ue, oltre 41.000 nel 2013 dalla Federazione russa

I dati in un rapporto dell'Easo dal titolo "Cecenia. Donne: matrimonio, divorzio e custodia del bambino"

Easo

Nel 2013 sono state 41.485 le richieste di asilo nell’Ue di cittadini provenienti dalla Federazione russa, un risultato che la colloca al secondo posto come paese di origine per domande. E’ quanto emerge da un rapporto pubblicato dall’Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (Easo) dal titolo "Cecenia. Donne: matrimonio, divorzio e custodia del bambino”.

L’analisi dei dati mette in evidenza come sia proprio dalla Cecenia, regione del Caucaso settentrionale, che giunga la stragrande maggioranza dei richiedenti. Il focus è sulla situazione dei diritti delle donne in quei territori a seguito delle politiche intraprese, negli ultimi anni, dal presidente Ramzan Kadyrov. L’influenza, poi, dell’Adat (le pratiche consuetudinarie locali e la tradizione) e l'islamizzazione della Cecenia hanno contribuito a radicalizzare il problema della violenza contro le donne e della violenza domestica.

I delitti d'onore continuano a verificarsi e ci sono motivi per credere che il loro numero sia aumentato negli ultimi anni. Il rapimento della sposa è una tradizione ancora attuale. Nei rari casi in cui le donne cercano aiuto non ricevono la protezione di cui hanno bisogno e temono il divorzio perché i bambini, tradizionalmente, vengono affidati al padre e alla sua famiglia.

 





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