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Libia, Alfano: «L’Italia si muoverà in un quadro Onu»

19 Febbraio 2015

Temi:

Il ministro dell’Interno a Washington al vertice convocato per il contrasto dell'estremismo violento

«In Italia chi prega ha il diritto di pregare e di dire che sta dalla parte della legge italiana e delle forze dell'ordine, di chi rischia la propria vita per difendere quella degli altri. Distinguere tra chi prega e chi spara è un tema essenziale». Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno Angelino Alfano ieri a Washington nel corso del vertice al Dipartimento di Stato convocato per il contrasto dell'estremismo violento.

Alfano è poi intervenuto sulla questione Libia: «saremo sollecitatori di un'azione dell'Onu, ha spiegato il ministro, perché l'Italia non ha nessuna intenzione di muoversi sganciata da un quadro Onu. Però, l’evoluzione rapida degli eventi libici giustifica e necessita la stessa velocità da parte degli organismi multilaterali internazionali». «Siamo convinti che la comunità internazionale debba mettere al top della propria agenda la questione della Libia, dove c'è un fuoco acceso. Prima che l'incendio divampi e sia contagioso occorre che la comunità intervenga».

Non esiste un Paese a rischio zero, ha poi proseguito Alfano, «ed il livello di imprevedibilità di eventi come quelli di Parigi o Copenaghen è elevatissimo. I foreign fighters - ha aggiunto - sono il principale rischio per l'occidente, così come il fenomeno della radicalizzazione sul web. Il nostro lavoro è prevenire e scambiare informazioni. Un lavoro che fin qui ha dato risultati».

«Noi abbiamo un livello di controllo notevole, ha concluso il ministro, prendiamo le impronte digitali, facciamo tutto quello che c'è da fare all'ingresso».

Il ministro dell'Interno ha infine annunciato che è stato convocato un incontro il prossimo 23 febbraio con le principali comunità e associazioni islamiche presenti in Italia.

Al termine del vertice Alfano ha incontrato il segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon.

Ultimo aggiornamento:

Mercoledì 25 Febbraio 2015, ore 18:55