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Indagine a Modena su religioni acattoliche e ambienti di lavoro

16 Luglio 2015
Incontro in prefettura con i rappresentanti delle diverse confessioni per avviare la ricerca promossa dalla direzione centrale Affari dei culti

Promossa dalla direzione centrale degli Affari dei culti del ministero dell'Interno, è stata avviata questa mattina nella prefettura di Modena un'indagine conoscitiva sulla sensibilità negli ambienti lavorativi agli aspetti legati alla pratica di religioni diverse da quella cattolica.

Ai rappresentanti locali delle varie confessioni religiose sono stati consegnati dei questionari in forma anonima da distribuire agli appartenenti alle rispettive comunità per raccogliere informazioni sulla presenza o meno, nelle esperienze relazionali e di lavoro, di fattori discriminatori, criticità o ostacoli all'integrazione legati al proprio credo.

Modena è una delle province campione del Paese coinvolte nell'indagine conoscitiva, in attuazione ai principi guida delle Nazioni Unite in tema di “Business and Human Rights”.

L'obiettivo è 'fotografare' le diverse realtà religiose e di culto presenti nei territori - in questo caso nel modenese - e come l'appartenza religiosa si relaziona con i contesti sociali e lavorativi.

L'iniziativa, spiega la prefettura, rientra nell'ambito del Piano d’azione nazionale sulla tutela dei diritti umani nei luoghi di lavoro, adottato dall’Italia nel 2014 su invito della Commissione europea.

Ultimo aggiornamento:

Giovedì 16 Luglio 2015, ore 14:52