Legislatura 17ª - Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani - Resoconto sommario n. 61 del 26/11/2014


 

COMMISSIONE STRAORDINARIA PER LA TUTELA E LA PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI

 

MERCOLEDÌ 26 NOVEMBRE 2014

61ª Seduta

 

Presidenza del Presidente

MANCONI 

 

            Interviene, ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento, il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Franca Biondelli.   

 

 

            La seduta inizia alle ore 13,40.

 

 

SULLA PUBBLICITA' DEI LAVORI  

 

Il presidente MANCONI comunica che, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento, è stata richiesta l'attivazione dell'impianto audiovisivo e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso.

 

Poiché non vi sono osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori.

 

 

PROCEDURE INFORMATIVE 

Seguito dell'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale: audizione del sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Franca Biondelli, sull'attuazione della "Strategia nazionale d'inclusione dei rom, dei sinti e dei caminanti"   

 

            Prosegue l'indagine conoscitiva in titolo, sospesa nella seduta del 18 novembre scorso.

 

      Il presidente MANCONI, nel ringraziare l'onorevole Sottosegretario per la disponibilità ad essere presente alla seduta odierna, avverte che in considerazione di un impegno in Commissione alla Camera la stessa sottosegretario Biondelli potrà trattenersi solo fino alle 14,30. Si è tuttavia dichiarata disponibile a fissare fin da ora la data di una prossima seduta.

 

            Il sottosegretario Franca BIONDELLI, nel ringraziare per l'opportunità offerta, ricorda che il Governo Monti ha approvato la Strategia nazionale per l'inclusione di rom, sinti e caminanti in Italia nel febbraio del 2012 e che da allora hanno avuto luogo numerose iniziative volte a definire ed attuare tale Strategia. E' in corso un difficile censimento delle presenze nelle eterogenee comunità rom in Italia,  - altri paesi, va ricordato, come Spagna, Ungheria e Romania registrano presenze maggiori - che si calcola siano tra le 150 e le 180 mila unità. La Strategia nazionale ha dato vita sin dall'inizio ad una cabina di regia politica della cui responsabilità era stato investito il Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione di concerto con i Ministri del lavoro e delle politiche sociali, dell’interno, della salute, dell’istruzione, dell’università e della ricerca e della giustizia, coinvolgendo le rappresentanze degli Enti regionali e locali, compresi i sindaci di grande aree urbane e le stesse rappresentanze delle comunità rom, sinti e caminanti presenti in Italia. Tale cabina di regia politica, avvalendosi dell'UNAR come punto di contatto, ha definito obiettivi articolati lungo quattro direttrici operative che vertono fondamentalmente su istruzione, lavoro, salute ed soluzioni abitative. E' stato inoltre avviato un gruppo di lavoro volto a definire talune questioni giuridiche legate principalmente all'identità nazionale dei rom mentre a marzo di quest'anno ISTAT e ANCI hanno definito un questionario destinato alle comunità locali per realizzare un censimento il più possibile accurato. Sul piano dell'istruzione il Tavolo nazionale opera in collegamento col Ministero dell'università e della ricerca scientifica insieme alle diverse realtà del terzo settore per lavorare positivamente sui pregiudizi che ancora vi sono e per rendere più conosciuto presso i più giovani il genocidio di rom e sinti. L'UNAR è particolarmente impegnato sul tema della inclusione delle comunità rom nel mondo del lavoro e nel campo della formazione e dell'orientamento professionale. E' in corso di definizione un piano-salute realizzato con il Ministero della salute. Sul versante della inclusione abitativa le iniziative riguardano più soluzioni alternative, come ad esempio il sostegno all'acquisto o all'affitto di abitazioni o la regolarizzazione della sosta di roulotte negli spazi pubblici, con lo scopo di giungere al superamento del modello dei campi. Da ultimo va segnalata un'opera puntuale per individuare risorse economiche certe e dedicate valorizzando le risorse messe a disposizione a livello europeo.

 

            Il presidente MANCONI, nel ricordare che il prossimo 11 dicembre avrà luogo una importante iniziativa pubblica sulla strategia nazionale promossa dalla Commissione per la tutela dei diritti umani sottolinea che in Italia vi sia attualmente un livello di ostilità e di pregiudizio verso le comunità rom che non ha precedenti e che tale ostilità è da mettere in collegamento con il modello dei campi sin qui seguito. Rileva che il senatore Romano si è dovuto assentare per concomitanti impegni in Commissione ricordando la visita effettuata dallo stesso senatore Romano, insieme ai senatori Padua e De Cristofaro nel campo di Giugliano.

 

            Il senatore PALERMO (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) chiede in che modo la Strategia nazionale intenda valorizzare le best practices attuate da altri paesi, come Spagna, Slovacchia e Portogallo, paesi che hanno presentato progetti suggestivi e importanti a livello europeo, in particolare al Consiglio d'Europa.

 

            La senatrice Elena FERRARA (PD) chiede maggiori notizie in merito all'attuazione della Strategia nel campo della scuola e della formazione professionale suggerendo un coinvolgimento ancora maggiore delle Regioni.

 

            La senatrice SERRA (M5S) sottolinea la grande distanza tra le iniziative poste in essere nel quadro della Strategia nazionale, così esaustivamente illustrate dal sottosegretario Franca Biondelli, e la realtà dei campi che ella stessa ha avuto modo di visitare, caratterizzata da precarietà abitativa, scarsa igiene e salubrità che inevitabilmente incidono anche sul problema della dispersione scolastica dei bambini rom.

 

            La senatrice DONNO (M5S) chiede quale uso venga fatto degli ingenti stanziamenti finanziari europei per l'inclusione dei rom.

 

            Il senatore DALLA ZUANNA (PD), nel suggerire che nel lavoro di acquisizione di dati sulle comunità rom venga maggiormente valorizzato il contributo del MIUR, sottolinea che l'inclusione lavorativa costituisce l'elemento cruciale della Strategia nazionale.

 

            Il presidente MANCONI ringrazia il sottosegretario Franca Biondelli e i senatori presenti al dibattito e, concordata la data del prossimo 10 dicembre per la risposta ai quesiti che sono stati posti, dichiara chiusa la procedura informativa.

 

            Il seguito dell'indagine conoscitiva è quindi rinviato.

 

            La seduta termina alle ore 14,30.