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Integrazione migranti, le esperienze nel livornese

10 Settembre 2015
A Campiglia Marittima e Suvereto al via progetti di volontariato sociale

Proseguono, in tutta Italia, le attività di integrazione e inserimento dei migranti nel tessuto sociale dei territori ospitanti. Due i Comuni del livornese che hanno fatto seguito ai protocolli d'intesa sottoscritti, al Palazzo del Governo, il 23 luglio e il 7 agosto scorsi.

Il comune di Campiglia Marittima ha siglato un accordo di collaborazione con i soggetti gestori dell’accoglienza (associazioni di volontariato e di promozione sociale e cooperative sociali per la promozione e la realizzazione di attività di volontariato) finalizzato all’inserimento di 70 migranti in attività di utilità sociale.
Da lunedì 14 settembre, sette migranti gestiti dall’associazione Odissea verranno coinvolti, nell’ambito del progetto “Vivere l’ambiente”, in attività di decoro urbano. Gli altri 63 migranti, gestiti dall’associazione Homo Diogene verranno impiegati, nello stesso progetto, non appena l'associazione avrà ottenuto la prevista iscrizione nell’elenco regionale delle associazioni di volontariato.

Il comune di Suvereto, nei giorni scorsi, ha dato avvio all’impiego volontario di quattro migranti in attività di arredo e decoro urbano. In base all’accordo sottoscritto dal Comune con l’associazione Xenia, nelle prossime settimane altri 40 migranti verranno progressivamente impiegati in attività di piccola manutenzione e pulizia.

Ultimo aggiornamento:

Giovedì 10 Settembre 2015, ore 17:49

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