Si sono riuniti presso la sede dell’Europol all’Aia, nei Paesi Bassi, il 23 e 24 settembre i capi delle polizie europee per affrontare il tema del contrasto al terrorismo internazionale. A rappresentare l’Italia alla V conferenza Europol, il prefetto Alessandro Pansa.

Sicurezza, contrasto al terrorismo, minaccia del cybercrime, lotta alla criminalità organizzata, aumento dei flussi migratori dal Medio Oriente e dall’Africa, questi sono stati i temi affrontati dal capo della polizia italiana Pansa, nel corso dei suoi incontri bilaterali con i vertici delle polizie europee, con il direttore di Europol, Rob Wainwright, e con il direttore del FBI americano, James Comey

Durante la conferenza, Pansa è intervenuto sul tema della particolare esposizione al rischio terrorismo a cui, in molti paesi europei, sono sottoposte le comunità vulnerabili, esempio quelle ebraiche, destinatarie di sentimenti di odio ed intolleranza che vengono amplificati dalla radicalizzazione, anche attraverso il web, di un numero sempre crescente di soggetti.

E’ importante, ha sottolineato Pansa, che le polizie europee facciano fronte comune contro questa minaccia attraverso un approccio moderno e multidisciplinare, che non può prescindere da un proficuo e continuo dialogo con le comunità a rischio.

Sarà organizzata al più presto dall’ Europol una conferenza tra le comunità ebraiche e le polizie degli stati membri dell’ Unione Europea, dice il direttore di Europol Rob Wainwright, per favorire l’interazione tra le comunità vulnerabili e le Forze di polizia