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Maggiore vigilanza nelle stazioni di Bolzano e Brennero

16 Dicembre 2016

Ultimo aggiornamento:

Venerdì 16 Dicembre 2016, ore 11:13
Le misure del Commissariato del governo a salvaguardia della vita umana

Più controlli, illuminazione e vigilanza dei treni in sosta. Ad intensificare queste attività sono state chiamate ieri le società ferroviarie nel corso di una riunione di coordinamento nel Commissariato del governo per la provincia di Bolzano, presieduta dal prefetto Elisabetta Margiacchi, in materia di sicurezza all’interno delle aree ferroviarie, con riguardo agli aspetti del fenomeno migratorio.

L'accoglienza ordinata e sicura dei migranti «non può prescindere da una piena e fattiva compartecipazione di tutti gli enti e le amministrazioni coinvolti per specifici aspetti, e dunque anche delle società ferroviarie» ha sottolineato il prefetto Margiacchi.

Recenti drammatici episodi connessi al tentativo da parte di richiedenti protezione internazionale, talvolta portato a termine, di salire o utilizzare treni merci quale mezzo di trasposto, prevalentemente nelle stazioni di Bolzano e Brennero, hanno infatti reso necessario ampliare le misure a tutela della salvaguardia della vita umana, pur a fronte di controlli capillari e meticolosi a cura delle Forze dell’ordine e di ulteriori accorgimenti già attuati, quali il controllo all’interno della stazione di Bolzano, la chiusura, da mezzanotte alle 7 di mattina, di alcuni varchi di accesso, l'implementazione dell’illuminazione dell’intera area e la gestione delle soste dei treni merci.

Sarà perciò potenziata l’illuminazione alla stazione di Brennero e rimodulati i tempi e i modi di sosta dei convogli ferroviari.