I richiedenti protezione internazionale a Bolzano potranno svolgere attività volontarie di pubblica utilità. E' quanto concordato con il protocollo di intesa sottoscritto, oggi, dal Commissario del Governo, Elisabetta Margiacchi, dal presidente della comunità comprensoriale “Oltradige – Bassa Atesina”, Edmund Lanziner e dal sindaco del comune di Appiano, Wilfried Trettl.

In particolare, potranno dedicarsi alla manutenzione delle pensiline poste alle fermate degli autobus, alla cura dei giardini pubblici, delle aree verdi e delle zone gioco, nonché alla manutenzione della zona sportiva di Maso Ronco.

Obiettivo dell’accordo è di consentire ai migranti, in attesa della definizione della procedura per il riconoscimento della protezione internazionale, di svolgere attività con finalità di carattere sociale, civile e culturale a diretto vantaggio delle comunità ove sono ospitati.