Gli accordi di cooperazione italo-sloveni e la questione migranti provenienti dalla rotta Balcanica sono stati gli argomenti affrontati questa mattina durante l’incontro tra il prefetto di Trieste Annapaola Porzio e l’ambasciatore della Repubblica di Slovenia a Roma Bogdan Benko.

Nel corso dell’incontro, l’ambasciatore Benko ha ricordato che quest’anno cade il venticinquesimo anniversario dell’indipendenza della Repubblica slovena e ha sottolineato come in questi anni si sia instaurato un rapporto particolarmente fecondo con l’Italia. Il nostro paese, infatti, risulta essere il secondo partner economico per la Slovenia, il primo a livello turistico. Quasi un milione i turisti italiani che ogni anno soggiornano in Slovenia.

Riguardo la questione immigrazione, il prefetto e l’ambasciatore hanno convenuto sul fondamentale ruolo che l’Unione europea deve ricoprire e sull’opportunità di soluzioni condivise tra tutti gli Stati membri.

«Ringrazio, a nome dell’Italia, la Repubblica slovena che sta facendo la sua parte con generosità nella riallocazione dei migranti», ha detto il prefetto Porzio. «La sfida che ci troviamo ad affrontare – ha dichiarato - è la globalizzazione, che oggi ha il nome e il volto dei migranti».

Entrambi hanno poi concordato sulla necessità di perseguire accordi di partenariato con i Paesi terzi e di instaurare politiche di supporto per quelli in via di sviluppo.