MINISTERO DELL'INTERNO

DECRETO 28 aprile 2016 

Modalita' di riparto della somma di  euro  3.000.000.00,  per  l'anno
2016, a titolo di ristoro per le maggiori spese sostenute dagli  enti
locali della Regione Sicilia in relazione all'accoglienza di profughi
e rifugiati extracomunitari. (16A04760) 
(GU n.148 del 27-6-2016)
 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 
 
                           di concerto con 
 
 
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196; 
  Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 209,  «Bilancio  di  previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il
triennio 2016-2018»; 
  Visto il decreto del Ministero dell'economia  e  delle  finanze  28
dicembre 2015 recante «Ripartizione in capitoli delle Unita' di  voto
parlamentare  relative  al  bilancio   di   previsione   per   l'anno
finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018»; 
  Visto l'avviso concernente il decreto 28  dicembre  2015,  Gazzetta
Ufficiale del 3 febbraio 2016 n. 27, serie generale con il  quale  il
Ministero dell'economia e delle finanze  sostituisce  la  tabella  08
relativa al Ministero dell'interno; 
  Considerato che in relazione  alla  struttura  del  bilancio  dello
Stato per l'anno 2016 e' stato istituito nel CDR 4 Programma  «Flussi
migratori, garanzia dei diritti e interventi per  lo  sviluppo  della
coesione sociale» il capitolo 2243  «Somme  da  destinare  agli  enti
locali della Regione Sicilia, quale ristoro  per  le  maggiori  spese
sostenute per l'accoglienza dei profughi e rifugiati extracomunitari»
con uno stanziamento iniziale di euro 3 milioni; 
  Visto l'art. 1 comma 598 della  legge  28  dicembre  2015,  n.  208
(legge di stabilita' 2016), che autorizza a titolo di ristoro per  le
maggiori spese sostenute dagli enti locali della Regione Siciliana in
relazione all'accoglienza di profughi e rifugiati extracomunitari, la
spesa di 3 milioni di euro per l'anno 2016; 
  Considerato che il medesimo comma stabilisce che alle modalita'  di
riparto della somma di euro 3 milioni si  provvede  con  decreto  del
Ministro dell'interno,  da  adottare  di  concerto  con  il  Ministro
dell'economia e delle finanze entro  novanta  giorni  dalla  data  di
entrata in vigore della legge di stabilita' 2016; 
  Considerato  che   i   Comuni   di   Trapani,   Palermo,   Messina,
Lampedusa-Linosa, Porto Empedocle, Catania, Pozzallo e Augusta,  sono
stati interessati da numerosi eventi di sbarco  nel  corso  dell'anno
2015, che hanno determinato maggiori oneri ai comuni relativamente ai
punti di approdo e alle strutture di primissima accoglienza; 
  Considerato che l'anno 2015  ha  visto  l'attivazione  di  numerose
strutture temporanee nei comuni italiani e quindi anche della regione
Siciliana; 
  Acquisiti dal Ministero dell'interno - Dipartimento per le liberta'
civili e l'immigrazione i dati relativi ai comuni siciliani  che  nel
corso dell'anno 2015 risultano essere stati interessati dall'afflusso
di stranieri; 
  Considerato che alla quota di  riparto  non  partecipano  i  comuni
siciliani che hanno avuto un'incidenza pari allo zero  per  cento  di
presenze medie mensili di persone accolte rispetto  alla  popolazione
del comune; 
  Considerato che alla quota di  riparto  non  partecipano  i  comuni
siciliani che hanno avuto un'incidenza pari allo zero  per  cento  di
presenze medie mensili di persone accolte rispetto al totale accolto; 
  Ritenuto di destinare ai comuni euro  1.015.000,00  in  proporzione
all'incidenza degli  sbarchi  nella  singola  localita'  rispetto  al
totale degli sbarchi nella Regione Siciliana,  euro  1.000.000,00  in
proporzione al numero medio mensile di stranieri accolti  nel  comune
rispetto  al  totale  della  media  mensile  degli  accolti  ed  euro
985.000,00 in  proporzione  al  numero  medio  mensile  di  stranieri
accolti rispetto alla popolazione residente; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  A titolo di ristoro per le  maggiori  spese  sostenute  dagli  enti
locali  della  Regione  Siciliana  in  relazione  all'accoglienza  di
profughi e rifugiati extracomunitari, e' autorizzata la  ripartizione
dell'importo complessivo di euro 3.000.000,00  a  favore  dei  comuni
siciliani  interessati  secondo  gli  importi  complessivi   indicati
nell'allegata Tabella A, parte integrante  del  presente  decreto,  e
determinati,  per  ciascuno  dei  comuni:  per  l'ammontare  di  euro
1.015.000,00, in relazione all'incidenza degli sbarchi nella  singola
localita' rispetto al totale degli sbarchi nella  Regione  Siciliana;
per l'ammontare di euro 1.000.000,00, in relazione  al  numero  medio
mensile di stranieri accolti nel  comune  rispetto  al  totale  della
media mensile degli accolti; per l'ammontare di euro  985.000,00,  in
relazione al numero medio mensile di stranieri accolti rispetto  alla
popolazione residente. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, previo visto e  registrazione  della  Corte  dei
conti. 
    Roma, 28 aprile 2016 
 
                                             Il Ministro dell'interno 
                                                      Alfano          
Il Ministro dell'economia 
      e delle finanze 
           Padoan 

Registrato alla Corte dei conti il 10 giugno 2016 
Interno, foglio n. 1218 
                                                           Allegato A 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico