Tu sei qui

Potenza: tavolo regionale immigrazione al lavoro per ampliare l'accoglienza

10 Maggio 2016
Il punto sulle gare per i servizi di gestione; avviato l'iter per l'hub di identificazione e screening sanitario

Massima disponibilità del sistema di accoglienza della Basilicata a potenziare la rete delle strutture e dei percorsi di integrazione dei migranti richiedenti asilo. Un sistema composto dalla regione, dai comuni e dalle province, e dalle loro organizzazioni di rappresentanza, Associazione nazionale comuni italiani (Anci) e Unione delle province italiane (Upi), che nelle prefetture del territorio trova il punto di sintesi e raccordo nella pianificazione dell'accoglienza.

Per questo si è riunito oggi nell'ufficio territoriale del governo di Potenza il tavolo di coordinamento regionale per l'immigrazione, presieduto dal prefetto Marilisa Magno, con la partecipazione del prefetto di Matera Antonella Bellomo e di rappresentanti della regione, dell'Anci e dell'Upi, del comune di Potenza e delle Forze dell'ordine.

Confrontarsi sui problemi legati alla gestione dei richiedenti asilo nel territorio, che attualmente ne accoglie oltre 1600, in attuazione del piano di riparto nazionale, e stringere ancora di più la collaborazione tra gli enti per perfezionare la programmazione di tutto il ciclo dell'accoglienza, anche in vista dei prevedibili nuovi sbarchi sulle coste italiane durante l'estate.

Questo l'obiettivo dell'incontro, durante il quale si è fatto il punto sullo stato delle procedure di gara per l’affidamento del servizio di accoglienza per il 2016, che dovrebbero portare all'apertura di nuove strutture in diversi comuni, comportando una maggior distribuzione dei migranti, in attuazione dell'Accordo quadro regionale sull'accoglienza diffusa siglato nel settembre 2015.

Inoltre, informa la prefettura di Potenza, è stato avviato l’iter per la costituzione dell'hub regionale per lo smistamento o prima accoglienza, in cui effettuare le procedure di identificazione e di primo screening sanitario, con una capienza massima di 100 posti.

Sono stati anche illustrati i progetti di integrazione in corso presso alcuni enti locali , come il comune e la provincia di Potenza e il comune di Tito, che prevedono lo svolgimento di attività di volontariato da parte dei migranti, come percorso di inclusione.

Ultimo aggiornamento:

Martedì 10 Maggio 2016, ore 20:12

AddToAny