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Persone scomparse, il commissario straordinario ad Amsterdam spiega il modello di ricerca italiano

26 Maggio 2016

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Piscitelli alla conferenza “Missing persons: missing information”, ha illustrato le procedure di identificazione dei migranti vittime di naufragi

Il commissario starordinario del Governo per le Persone scomparse Vittorio Piscitelli è intervenuto ieri alla conferenza "Missing persons: missing informations", organizzata ad Amsterdam dal governo olandese nell'ambito delle iniziative per il semestre di presidenza dell'Unione europea (Ue).

Confronto sulle procedure di ricerca e proposte operative gli argomenti principali del convegno. Dopo lo scambio di informazioni e l'analisi dei diversi sistemi, come quelli di allarme usati dalle Forze di polizia, è stato il momento dei progetti e delle strategie future, in particolare la crezione di un data base comune sulle persone scomparse, compresi i migranti che fanno perdere le proprie tracce dopo l'ingresso alle frontiere europee.

A proposito di casi di scomparsa che riguardano cittadini stranieri migranti, Piscitelli ha illustrato il modello multidisciplinare italiano per l'identificazione delle vittime dei diversi naufragi nel Mediterraneo, basato sulla cooperazione tra ministero dell'Interno, commissario straordinario e atenei.

Ultimo aggiornamento:

Sabato 28 Maggio 2016, ore 14:19

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