Garantire il benessere dei minori stranieri non accompagnati: modelli di innovazione sociale e finanziaria. E’ il titolo del workshop organizzato da Kpmg Advisory Spa, Censis e Iprs con il patrocinio dell’Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato di Roma, presso l’aula magna della Pontificia Università Lateranense a Roma, al quale ha partecipato il capo Dipartimento per l’Immigrazione Mario Morcone.

L’obiettivo della giornata di studio è stato quello di mettere a confronto i principali attori istituzionali coinvolti nel sistema di accoglienza e inclusione dei minori stranieri non accompagnati con nuovi possibili attori per il finanziamento e la valutazione degli impatti sociali del sistema stesso, in grado di incidere sui livelli di equità e sostenibilità.

Il tema dei minori non accompagnati è cresciuto in maniera esponenziale nel 2016, ha ricordato Morcone, «abbiamo raggiunto quota 23.510 mila presenze e solo due anni fa erano la metà. Il ministero dell'Interno, numeri alla mano, dal gennaio del 2015 ha costituito una infrastruttura dedicata per offrire delle opportunità a chi arriva in Italia È chiaro che la partita è difficile».

È importante, ha sottolineato il capo Dipartimento, «che la finanza a impatto sociale e le imprese facciano sentire il loro apporto. Una società inclusiva è fondamentale per la crescita».

Il Viminale, ha concluso Morcone, «ha avviato alcuni progetti di collaborazione importanti di questo terreno con Confindustria per la creazione di distretti formativi, con l'Università Lateranense nell'ambito della formazione, con il Coni considerando lo sport leva di dialogo e integrazione . In questa ottica si inserisce anche l'istituzione del servizio civile dedicato ai minori stranieri»