Nel palazzo del Governo di Ancona, è stato sottoscritto il protocollo d’intesa “Prevenzione e contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione”, alla presenza del sottosegretario Gianpiero Bocci che ha evidenziato come questo accordo può costituire un momento particolarmente importante per l’affermazione dell’economia legale, a tutela del made in Italy, delle imprese sane e dei consumatori. Il sottosegretario ha, inoltre, posto l’accento sul dato significativo derivante dall’attività delle Forze dell’Ordine che ha comportato un decremento dei fenomeni delittuosi in generale pari al 20%.

Il prefetto D’Acunto ha sottolineato il ruolo della prefettura come cabina di regia, condiviso dalle istituzioni e dalle numerose associazioni di categoria, che mira a promuovere la cultura del consumo consapevole.

Firmatari del documento oltre al prefetto di Ancona Antonio D’Acunto, i sindaci dei comuni di Ancona, Falconara Marittima, Montemarciano, Numana, Senigallia e Sirolo, i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, i Presidenti della Camera  di Commercio e della Provincia, dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, nonché le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative.

Dati statistici contraffazione ed abusivismo commerciale          
Nel corso dell’anno sono state svolte dalle Forze di Polizia n. 104 operazioni rispetto a 74 dell’anno precedente. I risultati dell’attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale e  della contraffazione hanno portato al sequestro di 496.926 articoli contraffatti con un valore commerciale di circa 2,5 milioni di euro (fonte: Ministero Interno - Sistema Web.Co.Ab.), relativamente alle categorie merceologiche più disparate, dai prodotti alimentari al tessile/abbigliamento e accessori, dai farmaci ai prodotti ludici.  
Oggetti contraffatti sequestrati :
n.18.828 di prodotti (tessili – abbigliamento – pelletteria) per un valore di  circa 212 mila euro
n.104.079 prodotti educativi ( giocattoli, cartolibreria, libri) per un valore di circa 632 mila euro
n.13.310 prodotti (farmaceutici e chimici) per un valore di circa 214 mila euro .