Tu sei qui

Migranti, Alfano: «L'accoglienza può esistere anche in luoghi dove si vive di turismo»

26 Settembre 2016

Ultimo aggiornamento:

Martedì 27 Settembre 2016, ore 10:18
Il ministro si è recato in Sicilia per l'intitolazione di due caserme dei Carabinieri, una a Lampedusa, l'altra a Pantelleria

«L'accoglienza può esistere anche in luoghi dove si vive di turismo e lo dimostra il fatto che nonostante l'immigrazione non si sia mai fermata, a Lampedusa quest'anno si è registrato un 35% in più di presenze turistiche». Lo ha dichiarato il ministro Angelino Alfano durante il suo intervento a Lampedusa per l'intitolazione della caserma dei Carabinieri al brigadiere Francesco Bonadonna, medaglia di bronzo al valor militare.
«Per chi ci crede la Provvidenza ha assegnato un compito particolare a Lampedusa, per chi non crede è stata la sua posizione geografica. Che sia per la Provvidenza o no, Lampedusa ha un compito particolare oggi nella storia del mondo», ha aggiunto il responsabile del Viminale.

Alfano è giunto questa mattina in Sicilia per prendere parte alle cerimonie di intitolazione di due caserme dei Carabinieri, la prima a Lampedusa, in provincia di Agrigento, la seconda a Pantelleria, in provincia di Trapani. Il ministro è stato accompagnato dal comandante generale dei Carabinieri, generale Tullio Del Sette.

A Lampedusa erano presenti, tra gli altri, oltre ai familiari del brigadiere Bonadonna, il sindaco di Lampedusa e Linosa, Giusi Nicolini, il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, il comandante interregionale Culqualber di Messina, generale Silvio Ghiselli, il comandante della legione Sicilia, generale Riccardo Galletta, il questore, Mario Finocchiaro, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Mario Mettifogo, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Massimo Sobrà.

A Pantelleria hanno preso parte alla cerimonia, tra gli altri, il sindaco di Pantelleria, Salvatore Gino Gabriele, il prefetto di Trapani, Giuseppe Priolo, il vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero.  «Questa intitolazione di oggi  - ha detto il ministro a Pantelleria - è un recupero della memoria, non solo di un carabiniere, ma di tutti quelli che ogni giorno lavorano per far rispettare la legge».

Chi sono il brigadiere Francesco Bonadonna  e il maresciallo Antonino Siragusa  
Il brigadiere Francesco Bonadonna, nato a Linosa il 4 settembre 1917, è decorato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare "per la temerarietà e l'altissimo senso del dovere evidenziati durante un'operazione di servizio del 22 gennaio 1938 ad Orgosolo (Nuoro), quando prestava servizio nel grado di Carabiniere presso la locale Stazione Arma".

Il maresciallo Antonino Siragusa, nato a Pantelleria nel 1889, è Medaglia di Bronzo al Valor Militare "per la temerarietà e l'altissimo senso del dovere evidenziati quando, quale comandante di Stazione dei Carabinieri Reali nell'oasi di Gemil nella Libia nord-occidentale, ha eroicamente contrastato un attacco delle forze ribelli".

Pantelleria, intitolazione della caserma dei Carabinieri