Istituzioni ma anche operatori nel mondo dell'assistenza sociale si sono incontrati alla prefettura di Biella per un quadro sulle procedure operative in materia di identificazione dei minori stranieri non accompagnati, anche alla luce delle nuove misure di protezione approvate dalla Camera dei Deputati il 29 marzo 2017.

All’incontro organizzato dal prefetto, Annunziata Gallo, d’intesa con il procuratore per i Minorenni del Piemonte e della Valle d’Aosta, Anna Maria Baldelli, hanno partecipato il procuratore della Repubblica reggente di Biella, i rappresentanti delle Forze di polizia territoriali e rappresentanti dell’Aal, Servizi Sociali del Comune e i consorzi socio-assistenziali Iris e Cissabo.

Sono state illustrate, poi, le intese già assunte tra la Procura per i Minorenni del Piemonte e della Valle d’Aosta, l’Asl e le Forze di Polizia per il superamento delle difficoltà che si incontrano nell’accertamento dell’età, a garanzia della tutela del minore.

E' emersa anche la possibilità di stipulare protocolli che prevedano la creazione di una rete integrata di sostegno nell’interesse dei minori.