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Taranto, integrazione dei minori migranti con il “Progetto Sorridi”

18 Dicembre 2017

Ultimo aggiornamento:

Lunedì 18 Dicembre 2017, ore 10:26
L'intesa siglata in prefettura con il sindaco del comune di Mottola, dove risiedono diciotto minori

Con la positiva conferma del percorso di integrazione che ha visto i minori migranti presenti nel comune di Mottola, in provincia di Taranto, coinvolti in attività di socializzazione tramite la pratica sportiva, di apprendimento della lingua italiana, con corsi presso gli istituti scolastici e in momenti di aggregazione della comunità locale, come in occasione del presepe vivente in programma per le prossime festività, il prefetto di Taranto Donato Cafagna e il sindaco di Mottola Giovanni Piero Barulli, hanno definito venerdì scorso un’intesa di integrazione e volontariato valorizzando ulteriormente il contributo che, a titolo di volontariato, i giovani immigrati svolgono nell’ambito di progetti di inserimento sociale, di assistenza agli anziani e di cura del verde pubblico di Taranto.
Alla definizione dell'iniziativa presso la prefettura hanno preso parte i referenti delle Cooperative “Sorridi” ed “Escargo” e una rappresentanza dei 18 minori richiedenti protezione internazionale.

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