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Minniti: aperto il primo corridoio umanitario legale

22 Dicembre 2017

Ultimo aggiornamento:

Venerdì 22 Dicembre 2017, ore 21:25
Arrivati i primi migranti grazie all'intesa fra Italia, Libia, Onu e Cei

«Questo è un giorno storico, per la prima volta è stato aperto un corridoio umanitario dalla Libia verso l'Europa». Così il ministro dell'Interno Marco Minniti che ha accolto sulla pista dell'aeroporto di Pratica di Mare il primo gruppo di migranti.

Sono arrivati, infatti, nel pomeriggio 111 persone con fragilità che hanno diritto alla protezione internazionale, provenienti dai centri di accoglienza in Libia grazie all'accordo fra Italia, Libia, Onu e Cei.

Un altro aereo arriverà alle 20.15, con altri 51 migranti, per un totale di 162 persone.

«Questo è un inizio, ha sottolineato il ministro, e continueremo con l'Unhcr secondo il principio di combattere l'illegalità per costruire la legalità. Per la prima volta, ha ricordato il responsabile del Viminale, si è aperto un canale umanitario direttamente dalla Libia verso l'Europa e in questo caso verso l'Italia, per la stragrande maggioranza si tratta di donne e bambini. E' una prima volta storica perchè la Libia non aveva mai firmato la convenzione di Ginevra. Tuttavia, con la collaborazione del governo libico, che vorrei ringraziare, si è potuto aprire questo corridoio umanitario per accogliere donne e bambini che scappano dalla guerra, e che ora in Italia troveranno accoglienza e una mensa dove mangiare».

Minniti ha voluto ringraziare anche «chi ha acceso questa nostra iniziativa, ovvero il cardinale Bassetti, presidente Cei, che ha costruito con noi questo percorso. Per noi è solo l'inizio, ha concluso, continueremo a lavorare per i corridoi umanitari».

«Un'antivigilia del Natale bellissima - è il commento del cardinale Bassetti- a favore di creature innocenti. Senza l'impegno di Minniti l'operazione sarebbe stata impossibile».

Pratica di Mare, arrivo del primo gruppo di migranti

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