Al via a Bergamo il tavolo provinciale interreligioso
Ultimo aggiornamento:
Istituito a Bergamo il tavolo provinciale interreligioso, organismo "a geometria variabile" aperto alla partecipazione di tutti i soggetti che possano favorire un approccio il più ampio possibile alla gamma di temi legati al pluralismo religioso e a una pacifica convivenza civile.
Composizione del tavolo e temi all'ordine del giorno
Presieduto dal prefetto Elisabetta Margiacchi, il tavolo si è riunito il 4 dicembre in prefettura con la partecipazione del prorettore dell’Università degli studi di Bergamo, Adobati, del direttore dell’Ufficio per il dialogo interreligioso della diocesi di Bergamo Massimo Rizzi, del professor Mazzucotelli per le università cattolica di Milano e statale di Pavia, della professoressa Giannellini per l'ufficio scolastico territoriale di Bergamo, dei rappresentanti della COREIS-Comunità Religiosa Islamica italiana Mansur Giuseppe Baudo e Martino Mustafà Roma, del direttore dell'Agenzia per l'integrazione di Bergamo, Torrese.
Dal confronto, soprattutto con i rappresentanti della comunità religiosa islamica, è emersa l'esigenza di avviare il dialogo su temi come sicurezza, legalità, religione, laicità, giustizia, pace, temi da approfondire e divulgare, anche con convegni accademici, per contribuire a porre le basi di una convivenza civile fondata sulla coesione sociale.
I lavori del tavolo riprenderanno a gennaio 2018, informa la prefettura, in composizione allargata. In agenda, le linee strategiche per avviare iniziative sui temi pluralismo, sicurezza e legalità.