Vittime di tratta e richiedenti protezione internazionale, queste sono state le tematiche affrontate oggi, nel corso della giornata formativa, in prefettura a Livorno, rivolta agli enti gestori dei centri di accoglienza e alle associazioni specializzate del territorio.

L’obiettivo del convegno, introdotto dal prefetto Anna Maria Manzone, è quello di cercare di favorire l’individuazione di percorsi di accoglienza e inclusione sociale condivisi che possano contribuire ad un’efficace tutela delle possibili vittime, con particolare riferimento alle donne sottoposte a sfruttamento sessuale.

Erano presenti al convegno i rappresentanti delle prefetture toscane, della questura di Livorno e del consiglio territoriale per l’immigrazione, i referenti e gli operatori dei progetti Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) attivi in provincia, oltre agli studenti dell’università di Pisa.

I relatori, il presidente della commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Firenze, docenti dell’università di Pisa e referenti della società della salute.