Una task force per intensificare i controlli sulla adeguatezza delle strutture e dei servizi di accoglienza per i migranti. Questo l'esito della riunione che si è tenuta ieri nella prefettura di Brescia, presieduta dal prefetto Annunziato Vardè, alla quale hanno preso parte i comandanti provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del fuoco, i direttori dell'Agenzia di tutela della salute (Ats) di Brescia e della Montagna e il direttore dell'Ispettorato del Lavoro.

Sulle strutture temporanee di accoglienza, il prefetto Vardè ha sottolineato la necessità di «un potenziamento delle attività di monitoraggio e verifica degli standards dei servizi offerti dai gestori dei centri».

La task force sarà quindi composta dai rappresentanti delle Forze di Polizia e degli uffici partecipanti all'incontro, per monitorare le strutture e dei servizi forniti, che devono rispondere pienamente alle specifiche previsioni contrattuali. L'organismo sarà integrato, di volta in volta, dai rappresentanti degli uffici tecnici dei comuni in cui insistono i centri di accoglienza temporanei e, eventualmente, da rappresentanti dell'UNHCR e dall'OIM, per effettuare controlli anche sulla scorta delle linee guida del programma di monitoraggio e miglioramento delle condizioni di accoglienza Monitoring and improvement of reception conditions (Mireco).