Contrasto al caporalato e lavoro sommerso.Questo il tema affrontato nel corso di una riunione in prefettura, ieri, a Reggio Calabria. Scopo dell’incontro è una valutazione dei risultati conseguiti a seguito dell’atto pattizio stipulato il 12 dicembre 2016, da numerosi organismi, enti istituzionali e rappresentanti delle associazioni. Nella circostanza sono state illustrate le diverse iniziative:

• intesa delle Organizzazioni Sindacali di categoria per promuovere e sensibilizzare lavoratori e imprese in ordine alle alla normativa di settore legge n. 199/2016;
• l‘assessorato regionale ai lavoro pubblici comunica la fase iniziale dell‘avvio delle procedure di gara per i nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica per oltre 21 milioni di euro, che vedranno protagonisti i comuni della regione;
• la direzione Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (Inail) procederà alla riedizione di un opuscolo illustrativo delle norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro;
• presidi mobili territoriali saranno attivati dalle Caritas delle Diocesi di Reggio Calabria e Oppido-Palmi cui si aggiungeranno i 6 centri di ascolto della Diocesi di Locri già attivi in quel territorio;
• uno sportello in favore degli immigrati presenti in provincia con servizi anche di consulenza legale sarà attivato dalla Confedarione italiana agricoltori-Calabria Sud;
• prefettura e Forze dell’ordine proseguono la pianificazione delle misure sulla sicurezza pubblica e di contrasto dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata;
• l’ente bilaterale datoriale sindacale ha assicurato la massima collaborazione  per promuovere la legalità e la sicurezza nei rapporti di lavoro nel settore agricolo e agevolare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro in agricoltura.

Hanno partecipato rappresentanti della prefettura, della Regione, dell’ex provincia di Reggio Calabria, della direzione territoriale del lavoro, dell’Inail, dell’azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, il comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato, le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative, le associazioni datoriali Confagricoltura, Corldiretti, Cia, Copagri, la Croce rossa italiana, Libera, le associazioni nomi e numeri contro le mafie, le Caritas Diocesane di Reggio Calabria-Bova, di Oppido Mamertina – Palmi, di Locri – Gerace e la confraternita Misericordia.