Prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali per una lotta efficace contro la tratta dei migranti e del il terrorismo internazionale. Sono gli obiettivi al centro della conferenza dei capi della Polizia europea, discussi nel corso della due giorni,6 e 7 giugno 2017 a Lampedusa in provincia di Agrigento.

European Relationship for Mediterranean Security, (Ermes) un tavolo di lavoro al quale partecipano i nove Paesi che si affacciano sul Mediterraneo nell'ottica di una sempre più' ampia cooperazione.

I responsabili della sicurezza di Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna si sono riuniti per elaborare strategie comuni con lo scopo di facilitare i contatti tra le autorità europee e gli organismi di cooperazione internazionale che si occupano di sicurezza. Lo scopo è quello di rendere più efficace e costante il dialogo tra le rispettive autorità dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

Nel corso della riunione operativa a cui ha preso parte il capo della Polizia, Franco Gabrielli, le autorità hanno discusso le linee programmatiche e strategiche dei fenomeni criminali che interessano soprattutto l’area del Mediterraneo:

• terrorismo internazionale; condivisa la partecipazione alle principali iniziative europee, disposto il monitoraggio del fenomeno terroristico, migliorate le tecniche di scambio di informazioni operative, e condivisione di notizie tra servizi di intelligence e Forze di polizia;
• contrasto immigrazione illegale e per il rimpatrio dei migranti in posizione irregolare;prevista la realizzazione di progetti con l’impiego di fondi europei finalizzati alla formazione professionale delle Forze di polizia dei Paesi terzi del Mediterraneo interessati dai flussi migratori irregolari, disposta anche la fornitura di mezzi e equipaggiamenti per migliorare la loro capacità operativa;
• contrasto alle organizzazioni criminali transnazionali, quali traffici illeciti di droga, armi e migranti, e alla tratta di esseri umani; rafforzati i contatti e lo scambio di informazioni sulle problematiche comuni, previsto l’ avvio di iniziative per aggiornamento e formazione sulle tecniche investigative e sulle innovazioni tecnologiche in materia di cybercrime.