Tavola Rotonda ieri al Viminale per uno scambio e approfondimento reciproco delle diverse esperienze in materia di integrazione tra il ministro per l’Immigrazione, rifugiati e cittadinanza del governo canadese Ahmed Hussen e il direttore centrale per le Politiche dell’immigrazione e dell’asilo prefetto Rosetta Scotto Lavina. Al Tavolo anche il direttore dell’Ufficio di coordinamento per il Mediterraneo dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) Federico Soda e il vicecapo di gabinetto del comune di Roma Marco Cardilli.

Il ministro Hussen, apprezzando gli sforzi compiuti e l'esemplare umanità dimostrata dall’Italia nella gestione della crisi migratoria nel Mediterraneo, ha evidenziato che anche il Canada ha affrontato le criticità connesse a un incremento degli arrivi di rifugiati.

Nonostante gli elementi che differenziano il fenomeno nei due Paesi, il prefetto Scotto Lavina ha sottolineato come sia emersa la possibilità, per replicare modelli virtuosi di integrazione, di proseguire la collaborazione già avviata nel mese di gennaio scorso con la visita istituzionale in Canada, organizzata con il sostegno dell'Oim, di una delegazione italiana composta anche da rappresentanti dei comuni di Roma, Milano e Palermo.