Il delicato fenomeno della scomparsa di persone è stato affrontato in questi ultimi dieci anni dall’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse. In occasione del decennale della nascita della struttura, si svolgerà una cerimonia il 26 luglio alle ore 11, nella Sala della Regina a Montecitorio, con il patrocinio della Camera dei Deputati. 

Dieci anni a tutela del diritto di sapere: “Dalla gestione di una emergenza alla creazione di un sistema”. Alla cerimonia parteciperanno autorità istituzionali, accademici, associazioni e organizzazioni umanitarie, nonché la stampa nazionale ed estera.

Il prefetto Vittorio Piscitelli, attualmente a capo della struttura, presenterà il percorso svolto e i risultati positivi raggiunti dalle ricerche che confermano, in questi anni, un trend incoraggiante. Dal 1974 al 30 giugno 2017, infatti, sono state presentate alle forze dell’ordine 199.941 denunce di scomparsa. I ritrovamenti sono stati 151.995 e rappresentano il 76,01% del totale. Sono da rintracciare ancora 47.946 persone, di cui 33.802 minorenni, quasi tutti stranieri. 

Il problema del ritrovamento degli stranieri e del loro riconoscimento è stato affrontato dal Commissario con l’apertura di un “fronte internazionale”. Le vittime di naufragio nel Mediterraneo sono state oggetto di un’importante attività per favorire il loro riconoscimento, svolta dall’Ufficio del Commissario con una grande eco nei media nazionali e internazionali.

Modalità di accredito per la stampa

​I giornalisti ed i foto cineoperatori che intendano partecipare all’evento potranno inoltrare richiesta di accredito al seguente indirizzo di posta elettronica ufficiocommissario.personescomparse@interno.it, indicando il nominativo, il luogo, la data di nascita e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validità.