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Migranti, rinnovato a Vicenza il protocollo "Accomuna"

5 Luglio 2017

Ultimo aggiornamento:

Mercoledì 5 Luglio 2017, ore 15:27
Una procedura informatica, utilizzata da prefettura, questura,enti territoriali e aziende sanitarie per semplificare procedure amministrative

Una piattaforma informatica supportata da un “workflow” documentale, per lo scambio di informazioni fra le pubbliche amministrazioni con lo scopo di semplificare i procedimenti amministrativi riguardanti i cittadini stranieri. Questi gli argomenti al centro dell’incontro svolto oggi in prefettura a Vicenza presieduto dal prefetto Umberto Guidato per il rinnovo del “Protocollo per il servizio Accomuna”.

Le amministrazioni interconnesse sono la prefettura, la questura le aziende sanitarie locali (Aulss) e i comuni della provincia. L’iniziativa, già avviata gli anni scorsi, provvede alla verifica delle dichiarazioni e delle autocertificazioni.

Le procedure semplificate, previste dal protocollo, prevedono la possibilità di guidare l’utente, facilitando il processo di integrazione e di regolarizzazione dei cittadini extracomunitari giunti regolarmente sul territorio provinciale.

Erano presenti il questore i rappresentanti dell ‘azienda sanitaria locale, degli enti territoriali e il presidente della fondazione dell’Associazione Nazionale degli Ufficiali di Stato Civile e d'Anagrafe (Anusca).

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