Diffondere la “buona pratica” di far partecipare i richiedenti protezione internazionale ad attività di utilità sociale in favore delle collettività locali. E’ il tema principale trattato ieri nella prefettura di Benevento nel corso della riunione del Consiglio territoriale per l'immigrazione, presieduto dal prefetto Paola Galeone.

Nell’occasione è stata data informazione delle convenzioni stipulate in due comuni della provincia con i soggetti gestori dei Centri di accoglienza presenti sul territorio per la realizzazione di progetti di inserimento sociale. Si parla di attività di volontariato, svolta in ambiti di utilità pubblica e di interesse della collettività, che si propone di arricchire la conoscenza del territorio e migliorare l’integrazione dei migranti richiedenti la protezione internazionale.

E’ stato  illustrato il progetto “Competenze per l’Integrazione”, realizzato dalla regione Campania in partenariato con le regioni Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia. Obiettivo del piano: migliorare la governance e la capacità delle Pubbliche amministrazioni di pianificare e gestire in maniera efficace ed efficiente i processi di integrazione ed inclusione degli immigrati, per favorire il principio di parità di trattamento e di assenza di discriminazioni nell’accesso ai servizi attraverso il più ampio coinvolgimento dei soggetti sia pubblici che privati del territorio.

Hanno partecipato i rappresentanti della questura, del comune, della provincia, dell’Aicre, della Caritas, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni rappresentative degli stranieri.