Quando dall'accoglienza delle persone che chiedono asilo nascono innovazione e sviluppo allora si crea valore per il territorio. È la scommessa che punta a realizzare il progetto Urban Innovation ALL – Active Learning Lab, il laboratorio urbano di imprenditoriaità ad alto impatto sociale che anche per l'estate 2017 vede la collaborazione tra prefettura di Treviso e università Ca' Foscari di Venezia, che ospiterà le attività nel suo Campus di Treviso a partire da maggio prossimo.

Il laboratorio didattico innovativo, che l'anno scorso ha selezionato tra i partecipanti 5 giovani richiedenti asilo, quest'anno ne selezionerà 6 residenti nella provincia di Treviso, per inserirli nel percorso di collaborazione con aziende e istituzioni finalizzato allo sviluppo di prodotti e servizi innovativi che abbiano una ricaduta locale positiva in termini di posti di lavoro e qualità della vita.

Il progetto, che fa della didattica innovativa - tra gli insegnamenti previsti ci sono Design Thinking, Social Business Model Canvas, Lean Startup - uno strumento di integrazione, è un forte traino all'inclusione sociale di queste persone, che portano come contributo la loro esperienza.

Fare rete intorno alle idee innovative e utili che emergono dal territorio; trasferire ai giovani le competenze per realizzare prodotti innovativi a impatto sociale e soluzioni sostenibili che migliorino gli standard di qualità della vita sul territorio sono gli altri obiettivi dell'iniziativa, che sul fronte dell'integrazione ha già prodotto risultati concreti. Dei ragazzi richiedenti asilo residenti in provincia coinvolti nel 2016, tutti hanno concluso il percorso, uno ha ottenuto lo status di rifugiato e si è iscritto alla Ca' Foscari, un altro sta pensando di farlo. Tutti si sono dichiarati soddisfatti del percorso formativo, e hanno potuto socializzare con i compagni di laboratorio anche grazie alla presenza di un tutor interculturale.