Integrazione è anche musica. Come quella che ha animato ieri nel centro di accoglienza temporanea per richiedenti asilo di Ferrandina, in provincia di Matera, la seconda edizione di SAnREMO ITALIANI.

A esibirisi sulle note di brani italiani famosi i ragazzi stranieri che hanno chiesto protezione internazionale, sia ospiti del centro che provenienti da altri centri della Basilicata e della Puglia.

Il tutto, racconta la prefettura di Matera, in buon italiano: un segno di volontà di integrazione che esce dalle "dimostrazioni" convenzionali.

In platea, Antonella Bellomo, prefetto di Matera, l'arcivescovo, il presidente del consiglio comunale di Ferrandina e il consigliere regionale delegato all'immigrazione.