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Focus a Benevento su pluralismo e dialogo interreligioso

16 Marzo 2017

Ultimo aggiornamento:

Giovedì 16 Marzo 2017, ore 17:52
L'incontro, organizzato da prefettura, comune e università G. Fortunato, è il primo di una serie di eventi di approfondimento in programma

Dialogo sul pluralismo religioso ieri pomeriggio a Benevento, nell'ambito della conferenza provinciale permanente presieduta dal prefetto Paola Galeone. L'iniziativa, organizzata con il comune di Benevento e con l'Università degli Studi Giustino Fortunato, ha l'obiettivo di promuovere il confronto tra confessioni diverse e integrazione coinvolgendo più intensamente enti locali e associazioni del territorio.

L'incontro è il primo di una serie di iniziative di approfondimento che prefettura e università porteranno avanti anche per mettere in rete gli enti e le associazioni attivi in questi ambiti e per monitorare, spiega l'ufficio territoriale del governo campano, l'andamento dei rapporti tra comunità religiose diverse sul territorio per cogliere eventuali situazioni di disagio che possono ostacolare il dialogo e l'integrazione.

La conferenza è stata anche la prima occasione nella quale - ha sottolineato Massimo Abdallah Cozzolino, segretario di una delle associazioni intervenute, la Confederazione islamica italiana - è stato illustrato a livello provinciale il Patto nazionale per un Islam Italiano, firmato al ministero dell'Interno a febbraio scorso tra i rappresentanti delle principali organizzazioni islamiche.

Al loro contributo, e in particolare a quello della tradizione spirituale islamica, in termini di cultura e integrazione, il prefetto ha dedicato una parte del suo intervento. È importante valorizzarlo, ha affermato Galeone, così come è necessario consolidare i rapporti con la comunità islamica, anche per prevenire il pericolo dell'estremismo violento, inaccettabile ancjhe perché contrario ai diritti umani, come quello alla libertà di religione, elemento essenziale della dignità di ogni persona.

Alla conferenza hanno partecipato rappresentanti delle Forze dell’ordine, il vicario episcopale per la Carità, docenti di diritto canonico dell’ateneo Giustino Fortunato e della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli, il delegato dell’arcidiocesi di Napoli per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso, l’imam di Benevento, il presidente provinciale dell’Acli di Benevento, il coordinatore della Caritas di Benevento.