Ordine e sicurezza pubblica, con particolare riferimento ai fenomeni della produzione del traffico dello spaccio di sostanze stupefacenti degli assalti armati ai furgoni portavalori, del gioco illegale e della sicurezza del gioco, nonché degli eventuali tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata. Questi i temi affrontati, ieri, nel corso della Conferenza regionale delle autorità di Pubblica Sicurezza, presieduta dal prefetto di Cagliari, Giuliana Perrotta.

Il prefetto nel suo intervento, ha illustrato le statistiche sull’andamento della delittuosità che si conferma in diminuzione nella regione Sardegna ad eccezione di alcune tipologie di reati come il traffico e lo spaccio di droga e flussi migratori sull’ordine e la sicurezza pubblica.

Disposta l’implementazione delle reti di videosorveglianza per potenziare e integrare il sistema del controllo coordinato del territorio. La costruzioni di reti di videosorveglianza presso 80 comuni e presso 6 tra unioni e aggregazioni di enti locali saranno finanziati dalla regione.

La regione Sardegna inserirà, nei propri provvedimenti amministrativi di assegnazione delle risorse, specifiche disposizioni in forza delle quali gli enti locali interessati dovranno chiedere il parere sui relativi progetti al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presso le prefetture, che procederanno tempestivamente alle prescritte verifiche.

L’Associazione nazionale comuni italiani (Anci), attuerà mirate iniziative di sensibilizzazione e di supporto nei confronti degli enti locali interessati.

Alla riunione hanno partecipato i prefetti della regione, il procuratore e procuratore generale presso la Corte d’Appello di Cagliari, i questori della regione, i vertici provinciali e regionali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, della Direzione Investigativa Antimafia, l’assessore regionale degli enti locali in rappresentanza del presidente della regione, il sindaco della città metropolitana, il sindaco di Nuoro, il provveditore regionale dell’amministrazione Penitenziaria e il presidente dell’Anci Sardegna.