Le nuove possibilità previste dal sistema di ripartizione graduale e sostenibile dei richiedenti asilo e dei rifugiati sul territorio nazionale attraverso lo Sprar sono state al centro della riunione presso la prefettura di Frosinone che ha coinvolto sindaci e amministratori di 30 comuni.

Durante la riunione, sono state esaminate, in particolare, le linee guida il sistema di accesso permanente allo SPRAR, in relazione alla possibilità da parte degli enti locali di presentare domanda per l’ulteriore prosecuzione e per quelli che hanno intenzione di presentare nuovi progetti SPRAR, di poter presentare domanda in qualsiasi periodo dell’anno.

Per la valutazione delle domande, è prevista l’istituzione di una commissione permanente. Positive le reazioni dei sindaci presenti che si sono mostrati propositivi e aperti verso la nuova fase progettuale e sul potenziamento delle iniziative già operanti.

All’incontro, presieduto dal prefetto Zarrili, hanno preso parte i sindaci e amministratori dei Comuni di Anagni, Arpino, Arce, Acquafondata, Boville Ernica, Ceccano, Ceprano, Falvaterra, Fiuggi, Fontechiari, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, Paliano, Pastena, Pescosolido, Picinisco, Pontecorvo, Posta Fibreno, Ripi, Rocca S’Arce, Roccasecca, San Biagio Saracinisco, San Giovanni Incarico, Santopadre, Settefrati, Terelle, Vicalvi, Villa Latina, Villa Santo Stefano, Viticuso e il responsabile Immigrazione ANCI Regione Lazio.