Inclusione e reciprocità. Con questi obiettivi è stato firmato oggi nella prefettura di Modena un protocollo d’intesa per la partecipazione degli immigrati richiedenti protezione internazionale, che saranno accolti nel Centro di Fanano, ad attività di utilità sociale.

Firmatari del documento il prefetto di Modena Maria Patrizia Paba e il sindaco di Fanano Stefano Muzzarelli. L'intesa ha carattere operativo e formalizza impegni reciproci nella attuazione dei progetti, su base volontaria e secondo orari e modalità da concordare, alcuni dei quali già individuati. L'iniziativa rappresenta il momento di attuazione del protocollo sottoscritto nel marzo scorso tra prefettura, comune capoluogo, Arcidiocesi di Modena Nonantola, Unione dei comuni del territorio, Associazione servizi per il volontariato Modena e Forum Provinciale del Terzo Settore, che prevedeva percorsi di socializzazione, attività di volontariato sociale, ambientale e sportivo nella città e nella provincia.

La prefettura, referente per ogni azione di orientamento e consulenza nell’attuazione dei progetti, si impegna a favorire la realizzazione di corsi di formazione professionale, anche a carattere di base, attraverso intese con soggetti erogatori di pubblici servizi, possibilmente con l’eventuale fornitura delle strumentazioni necessarie e delle attrezzature di protezione individuale.