Date: 5:28 PM 1/5/02 +0100

From: senzaconfine

Subject: "DIRITTO AL FUTURO": riunione 6/1 a Firenze VERSO LA MA

 

La macchina organizzativa della manifestazione nazionale del 19 gennaio a Roma in moto.

Per fare il punto dalle varie citt, chiamiamo i Forum sociali e le aree che vi aderiscono a uno sforzo:

UNA RIUNIONE NAZIONALE DOMANI 6 GENNAIO A FIRENZE,

dalle ore 11 (puntuali) alle 17.30 presso la Casa dei diritti sociali (via dei Conciatori 4/R),

che veda la partecipazione di almeno un/a compagno/a per citt.

Per ora hanno assicurato la loro presenza Milano, Brescia, Firenze, Bologna e Roma, mentre siamo in attesa di conferme da Napoli/Caserta, Pisa, Genova, Venezia e Torino.

 

Qui sotto alleghiamo, oltre all'appello di Dario Fo ed altri pubblicato da Manifesto, Unit e Liberazione il 30 dicembre scorso, un elenco di adesioni giunte via fax e mail, aggiornate a questa mattina. Adesioni di organizzazioni, ma soprattutto di singole persone note e ignote, che dnno esattamente il senso di ci che vogliamo che sia la giornata del 19 gennaio: UNA GIORNATA DI CIVILTA' PER IL DIRITTO AL FUTURO, il futuro non solo dei profughi e dei migranti ma di noi tutti.

 

Per quanto riguarda le organizzazioni e reti nazionali:

- la rete dei Forum Sociali, che aveva avanzato la proposta di una manifestazione nazionale fin dall'assemblea di Firenze, ovviamente impegnata a fondo, con iniziative e manifestazioni in molte citt;

- l'Arci nazionale ha gi ufficializzato, anche con manchette sui giornali, la sua adesione e condivisione dell'iniziativa;

- Rifondazione comunista sta mandando in stampa un suo manifesto nazionale che chiama a manifestare unitariamente a Roma il 19 gennaio;

- i Cobas e le aree dell'autorganizzazione sindacale sono interne allo sforzo di mobilitazione dei Forum sociali, e siamo convinti che saranno molti i lavoratori italiani in piazza;

- dall'area del volontariato cristiano si stanno moltiplicando le adesioni locali, come si evince dall'elenco allegato, e nella prossima settimana incontreremo a Roma le loro reti associative nazionali;

- infine, novit positiva, i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil stanno maturando, e renderanno nota assai presto, una posizione di valutazione positiva della manifestazione del 19 gennaio (che fra l'altro coincide con una delle giornate di mobilitazione sindacale in difesa dello Statuto dei Lavoratori), di appello all'unit contro il ddl Bossi-Fini considerato un attacco ai diritti di tutti i lavoratori, di invito alla mobilitazione unitaria delle strutture sindacali locali.

 

Ricordiamo che questa manifestazione dovr essere una giornata ricca e plurale, nella quale ogni soggetto grande o piccolo porter le sue rivendicazioni e posizioni all'interno di un quadro generale condiviso di opposizione al ddl Bossi-Fini, ma anche alle pratiche che in questi mesi lo stanno anticipando di fatto.

Oltre all'appello di Dario Fo ed altri, non sono emerse per il momento vere e proprie "piattaforme" tranne quella approvata a Firenze in ottobre dall'Assemblea nazionale dei Forum sociali e poi confermata nella successiva assemblea di Roma, che riproduciamo anch'essa in calce a questo messaggio.

 

Chiediamo a tutti/e di usare l'indirizzo mail <mailto:dirittoalfuturo@libero.it>dirittoalfuturo@libero.it non solo per moltiplicare le adesioni all'appello, ma anche per cominciare a comunicare le mobilitazioni locali in vista del 19 gennaio e le modalit organizzative (treni, autobus etc.)  dell'afflusso a Roma.

 

 

 

UNA GIORNATA DI CIVILTA' PER IL DIRITTO AL FUTURO

 

Il doppio standard nelle garanzie giuridiche e la totale precarizzazione della vita e del lavoro dei cittadini stranieri, introdotti dal ddl governativo sull'asilo e l'immigrazione, coronano e istituzionalizzano una lunga campagna xenofoba e segnano un secco arretramento del patto di cittadinanza fondato sulla convivenza e sul lavoro, su cui si basa anche la nostra Costituzione.

 

La supremazia della guerra sul diritto internazionale rischia di trovare cos il suo corrispettivo interno in un'idea esclusiva e nazionalitaria dei diritti, nella mercificazione di esseri umani condannati alla clandestinit, all'arbitrio e al lavoro nero, in un epocale salto all'indietro di civilt non solo per loro ma per tutti, tanto pi in un contesto di attacco a garanzie universalistiche quali lo Statuto dei lavoratori ed il suo articolo 18.

 

Per questo condividiamo e rilanciamo l'idea di una mobilitazione di coscienza che culmini il 19 gennaio, alla ripresa della discussione parlamentare, in una grande manifestazione civile e solidale a Roma.

 

Primi firmatari: Dario Fo e Franca Rame, Bruno Trentin, d. Luigi Ciotti, Rossana Rossanda, Mons. Raffaele Nogaro, Mons. Luigi Bettazzi, Margherita Hak, Moni Ovadia, Marco Revelli, Mario Tronti, Giulio Girardi, d. Gino Barsella, d. Giuseppe Stoppiglia, d. Vitaliano Della Sala, Eugenio Melandri, Raniero La Valle, Giovanni Franzoni; i giuristi Domenico Gallo, Giovanni Palombarini, Luigi Ferraioli, Vittorio Borraccetti, Umberto Allegretti, Livio Pepino; gli scrittori Stefano Benni, Cristina Ali Farah, Ribka Shibatu, Ron Kubati, Amara Lakousse, Antonio Tabucchi, Ettore Masina, Pedrag Matvejevic, Mario Bertin, Franco Ottaviano; i docenti Franco Cassano, Annamaria Rivera, Enrico Pugliese, Sandro Portelli, Luciano Marrocu, Sergio Raimondo, Alessandro Dallago, Sandro Mezzadra, Fuad Allam, Luigi M. Lombardi Satriani, Nicola Porro, Wassim Dammash.

 

Ulteriori adesioni: fax 06.5757233-57305132, E-mail <mailto:dirittoalfuturo@libero.it>dirittoalfuturo@libero.it

 

 

LE ADESIONI PERVENUTE DAL 31.12.01 AL 5.1.02

 

Social Forum, Forum immig., Coord. Immig. In lotta, Cs Mag.47 (Brescia); Africa insieme (Pi, Empoli, Zona cuoio); Serv. Civile Internaz.; D. Frisullo per Senzaconfine; "Azad" per la libert del popolo kurdo; Villaggio Globale (Rm); C. Turati (Prc e Social forum Cr); P. Berardi per Attac Roma; F. Adly, dir. Anbamed; G. Casella (Legamb. Sessa Aur.); Coord. Giovani lavoratori della Sin. Giovanile; Ass. Mediterraneo (Me); S. Siniscalchi per Mani Tese; Opera nomadi; R. Roncaglia per il Forum sociale Amiata e Fiora; E. Melandri per il Cies; A. Onorati, pres. Crocevia; D. Jervolino per "Alternative"; D. Francesconi e Coord. Immig. Cgil Lu; D. Argiropoulos ("Navile" Bo); D. Pelanda ("Tempi di fraternit" To); D. Lugli per il Movim. Nonviolento; W. Peruzzi (Guerraepace); Ass. Dimensioni diverse (Mi); C. Trezzi (centro Khorakhan, Lecco); G. Naletto per "Lunaria"; "Samarcanda" (Ba); E. Di Marco (Assopace Sessa A.); S. Ventura (N. Sin. Ds e Forum soc. Lecce); Assoc. per la pace; S. Giusti, T. Petrocelli ("Pianeta futuro" Pi); Ass. Ares 2000 (Rm); F. Concer (Com. contro la guerra Bo); P. Rudan (Co/Scienze politiche Bo); R. Burtone per i "Musicisti Tre Venezie"; Feder. Ds Empolese - Valdelsa; G.F. Schiavone, resp. immig. e asilo Ics; S. Anastasia, pres. Antigone; D. Padoan e altre 4 firme (Mi); Forum sociale Ge Ponente; Gr. Migranti Social Forum Or; Ass. Punto rosso Fermo; G. Schultze, segr, P. umanista; U. Rosario per il circ. Nievski (Ct); P. Sini, resp. Centro ric. Pace (Vt); G. Guelmani, condir. "Giov. Evangelica"; Coord. Immig. Cuneo; C. Scarinzi per la Cub-Scuola; D. Fabbri (Verdi Cesena); R. Torreggiani (Casa dir. soc. Fi); G. Legatti per il Varese Social Forum; M. Biagioni (Anci Toscana); Faenza Social Forum; P. Colacicchi (Adm Fi); F. Mohajer; A. Anghileri, segr. gen. Fiom Lecco; K. Lotteria (Com. diritti immig. Le); M. Li Muli (Ds Pa); Coord. Antirazzista Fai; i docenti A. Vergani (Ge), L. Piccioni (Cs), F. Vassallo (Pa), F. Chicchi (Si), F. Sossi, S. Rosso e M.G. Meriggi (Bg), A. Carfora (Portici), V. Ferrara, E. Scandurra, A. Ciattini, R. Mordenti (Rm), U. Cerruti (To), A. Tarozzi (Bo), L. Brandi (Fi), A. Clarizia (Na), G. Campioni (Le); D. Spinicci; Pilar e Lou Castel; G. Scaglia, P. Canarutto (medici, To); J. Garuti (Mi); G. Cannella, L. Marini, A. Torrice (magistrati); M. Palma, N. Zorzella (giuristi); don A. Cassano (Ba); F. Borghi (Cento); G. Doria (Trani); M. Di Paola (Co); L. Ronchi Abbozzo; S. Ruggieri e R. Montecchiani (Jesi); T. De Zulueta (dep. Ds); M. Granero (To); S. Gaetani e altre 7 firme; G.C. Scotuzzi; A. Motosso (Im); G. e G. Nobili (Mi); G. Zanella (Si); B. Giaccone (past. metodista); S. Marini; P. Gaccione (Fi); S. Giorgetti (Mestre); G. Baccarini; R. Sarti; C. Barbarulli e U. Ceccoli (Cnr Fi); M. D'Agostini (Rm); Y. Kutaiba, F. De Michelis; G. Manzella; A. Cavadi, A. Ferrara, S. e G. Garofalo, E. Patan (Pa); G. Rodrighieri (Ostiglia); L. Lorenzi (Vr); L. Cassio;

 

 

 

(DAL DOCUMENTO APPROVATO DALL'ASSEMBLEA NAZIONALE DEI FORUM SOCIALI A FIRENZE IL 21.11.01)

 

I NOSTRI OBIETTIVI DI CIVILTA', CONTRO E OLTRE LA LEGGE SEGREGAZIONISTA DEL GOVERNO:

 

per il diritto all'esistenza legale e all'emersione dalla clandestinit, oggi e in futuro, di tutti coloro che vivono e lavorano in Italia;

per contrapporre ai trafficanti la certezza di ingressi legali per ricerca di lavoro e per asilo;

per i diritti civili e politici: voto amministrativo, accesso alla cittadinanza, "civilizzazione" delle competenze per il soggiorno;

per l'eguaglianza di tutti gli esseri umani, a prescindere dal loro status giuridico, nell'accesso ai diritti sociali fondamentali (salute, casa,     istruzione, lavoro), e per la difesa del diritto all'unit familiare;

per il rifiuto dei centri di detenzione, e per la garanzia in ogni caso del diritto alla difesa e al ricorso;

per norme di tutela per la popolazione rom;

per una legge organica che garantisca il diritto costituzionale di asilo.