Date: 3:54 PM 3/18/02 +0100
From: azad
Subject: SBARCO A CATANIA: com.stampa di Azad
Associazione AZAD per la libert del popolo
kurdo
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Testaccio snc
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IMMIGRAZIONE: MAXISBARCO: FRISULLO E DI
STEFANO (AZAD):
NO A NUOVE DEPORTAZIONI, I PROFUGHI RESTINO IN
SICILIA
Secondo Dino Frisullo e Alfonso Di Stefano,
portavoce dell'associazione Azad rispettivamente a livello nazionale e in
Sicilia, "la presenza di tante famiglie, donne e bambini, e la provenienza
dal Libano, dimostrano che la repressione perdurante in Turchia e i venti di
guerra sul Medio oriente stanno ingigantendo l'esodo da tutte le parti del
Kurdistan, e la mafia turca che lo gestisce in grado di diversificare i porti
d'imbarco. In questo scenario il contrasto militare e poliziesco, inefficace
oltre che cinico e pericoloso, deve lasciare il passo a una politica di dialogo
e di pace nell'intero Medio oriente, come i kurdi chiedono da anni".
Intanto l'associazione Azad, in accordo con il
Social Forum e numerose associazioni catanesi, chiede che "i profughi
sbarcati non siano sottoposti a un'ulteriore deportazione verso quelli che, in
Puglia e in Calabria, stanno diventando veri e propri campi di concentramento,
gi usati come trampolino per tentativi di rimpatrio di massa. Si riapra magari
l'aeroporto di Comiso, usato solo per giustificare la guerra in Kossovo, ma i
profughi vengano identificati e il loro diritto di asilo sia tutelato laddove
sono sbarcati, come prescrive la legge".
Roma, 18.3.02