Date: 1:27 PM 10/28/97 +0100
From: Sergio Briguglio
Subject: pessimo esito della riunione di
stamattina
Cari amici,
la posizione del Governo appare assolutamente
chiusa su tutte le nostre
richieste. Stamattina c'e' stato un durissimo
intervento di Napolitano
contro le associazioni e i sindacati,
colpevoli, secondo lui, di
massimalismo. Allo stesso tempo, in una
riunione di maggioranza, il Governo
ha presentato la sua posizione: l'unica modifica
rispetto al
quadroprecedente e' costituita dal limitare
l'accompagnamento immediato
alla frontiera ai soli clandestini che
distruggano i documenti. Sul piano
giuridico e' una porcheria e verra'
impallinata dalla Corte Costituzionale.
Sul piano pratico, di fatto svuoterebbe la
norma, giacche' il clandestino
in quelle condizioni verrebbe sottoposto a
custodia (con il conseguente
intervento del pretore). Stupisce che da un
governo di centrosinistra
debbano venire proposte (accettate in silenzio
dalla maggioranza) che se
tutelano i diritti lo fanno solo come
risultato della atavica inefficienza
dell'amministrazione.
E' necessaria una reazione immediata. In coda
al messaggio allego il testo
di un possibile comunicato unitario da far
giungere alle solite istituzioni
e agli organi di stampa. Confido nella vostra
solerzia perche' giungano le
adesioni alle ACLI (5840485) nel piu' breve
tempo possibile.
Cordiali saluti
Sergio Briguglio
---------------
segue testo del comunicato:
---------------
Le associazioni e gli organismi firmatari
guardano con estrema
preoccupazione alla scarsissima considerazione
nella quale sono state
tenute le richieste di modifica del disegno di
legge sull'immigrazione
inviate ieri, con un documento unitario, al
Governo e ai Gruppi
parlamentari. Tali modifiche apparivano ed
appaiono indispensabili per
ridare respiro ad un progetto di riforma che,
ispirato ad un
discutibilissimo bilanciamento tra diritti
riconosciuti ad alcuni e diritti
negati ad altri, ha perso per strada alcuni
dei primi, senza che fossero
recuperati i secondi.
Risulta oggi evidente come, nella forma
attuale, il disegno di legge non
sia assolutamente in grado di rappresentare un
miglioramento del quadro
normativo vigente. Si invitano quindi Governo
e Gruppi Parlamentari a porre
mano a quelle modifiche e a conferire al testo
in esame la dignita'
necessaria a renderne auspicabile l'approvazione.