Date: 9:40 AM 1/20/98 +0100

From: Sergio Briguglio

Subject: ddl immigrazione

 

Cari amici,

come probabilmente gia' sapete, in Commissione sono stati approvati alcuni

ordini del giorno. In particolare quello sulla regolarizzazione (versione

Guerzoni, sufficientemente attento al problema dei lavoratori subordinati,

assai superficiale rispetto ad altre categorie: lavoratori autonomi e

precari, familiari, studenti, stranieri che possano disporre di una

garanzia), e quello di Salvatore Senese sul gratuito patrocinio e sulle

espulsioni con accompagnamento immediato (che riprende un paio delle nostre

proposte). Il Governo ha dato parere sfavorevole ad un'estensione di

quest'ultimo che includesse anche riferimenti al ricorso "nel merito"

(valutazione delle condizioni di inserimento effettive dell'espellendo).

Senese comunque si e' impegnato a ripresentare questo punto in Aula.

 

Il passaggio in Aula e' previsto per la settimana prossima (stando alla

pagina www del Senato su Internet, per il 27 gennaio).

 

Mi sembra che sia necessario concentrarsi sull'obiettivo

"regolarizzazione", senza per questo lasciar perdere le altre questioni. In

particolare, dovremmo mandare un segnale chiaro ed unitario a Prodi

(possibilmente in un incontro), col quale si dica: caro Prodi, non puoi

sfruttare la Caritas e le altre associazioni quando ti arrivano i curdi e

gli albanesi, e poi render conto solo alla destra (d'Europa, del Parlamento

e della tua maggioranza) quando si tratta di varare provvedimenti; fai una

sanatoria (ad esempio sul modello proposto dalla CGIL) e non rompere (*)

oltre.

 

Accanto a questo, credo sia indispensabile tempestare il pur volenteroso

Guerzoni, per fargli comprendere che DEVE ottenere un ampliamento del suo

odg, se vuole guadagnare la sufficienza (non dimentichiamoci che lui e i

gruppi di maggioranza hanno accettato supinamente il diktat del Governo

riguardo alla immodificabilita' del ddl...).

 

Un'ottima iniziativa e' stata adottata dalla Federazione Chiese

Evangeliche: alcune chiese hanno fatto pervenire messaggi di contenuto

ideale, piuttosto che tecnico, molto ben impostati.

 

Per fare quanto e' nelle nostre possibilita' abbiamo tre o quattro giorni.

Vi prego quindi di non rimandare a domani quello che potrebbe essere fatto

oggi. L'uso della posta elettronica consentirebbe di far circolare le

proposte senza estenuanti riunioni, ma se a un certo punto serve una

riunione, facciamola. In questo caso, fate riferimento ad Annamaria Dupre'

(48905101). Ma non per dirci quanto siamo bravi...

 

Cordiali saluti

sergio briguglio

 

(*) la tradizione solidaristica del tuo schieramento, s'intende.