Date: 10:52 AM 4/6/98 +0200

From: Sergio Briguglio

Subject: Frisullo (29)

 

Cari amici,

probabilmente gia' sapete che ai deputati italiani e' stato negato il

permesso di incontrare Dino in carcere. In compenso, sembra che il processo

possa cominciare in tempi rapidi (forse gia' da questa settimana, o dalla

prossima).

 

Vi giro il messaggio inviatomi da Amnesty, facendo ammenda per la cattiva

interpretazione che avevo fornito della mancanza di adesione all'appello

per Dino.

 

Cordiali saluti

sergio briguglio

 

>Date: Sat, 04 Apr 1998 01:29:45 +0000

>From: d.scaglione@amnesty.it

>Subject: Re: (Fwd) Frisullo (27)

>To: briguglio@frascati.enea.it

>Cc: lourdes@mail.crown-net.com, ciampi@efrosf.frascati.enea.it, d.n.a@stm.it,

> rollet@frascati.enea.it, p.cereda@caritas.it, o.turrini@amnesty.it

>MIME-version: 1.0

>Priority: normal

>Comments: Authenticated sender is <scaglion@mail.amnesty.it>

>

>

>Caro Sergio Briguglio,

>le sarei grato se potesse girare alla lista da lei contattata questa

>mia nota. Dal messaggio che mi e' stato forwardato riesco a ricavare

>solo pochi indirizzi.

>

>La ringrazio e la saluto

>

> daniele scaglione

>

>                 * * * * *

>

>> Brilla per la sua assenza Amnesty. Tuttavia, sollecitata direttamente,

>> Amnesty-Londra ha adottato il caso di Dino tra quelli urgenti.

>

>Cari amici,

>forse alcuni di voi sapranno che i soci di Amnesty International non

>possono occuparsi di casi di vittime di violazioni dei diritti umani

>che riguardino loro concittadini.

>

>La sezione italiana, dunque, non prende posizione su casi di italiani

>vittime di violazioni dei diritti umani. Questo per spiegare

>l'assenza del nostro nome dall'appello in questione.

>

>In quanto al ruolo di 'Amnesty Londra', che in realta' sarebbe il

>Segretariato Internazionale del Movimento, nella vicenda di Frisullo,

>Amnesty International ha agito come sempre agisce in casi come

>questi, raccogliendo il maggior numero di informazioni possibile

>(peraltro, i nostri ricercatori sono in contatto con famigliari di

>Frisullo) e prendendo conseguentemente posizione. Il caso di Dino e

>degli altri attivisti del Treno della Pace e' seguito da AI da mesi.

>

>Le azioni di Amnesty International su numerosi casi di

>violazione dei diritti umani in Turchia credo siano sotto gli occhi

>di tutti. Tra di esse, le numerosi azioni in difesa degli attivisti

>per i diritti umani che operano in Turchia: avvocati, parlamentari,

>organizzazioni, semplici cittadini. Ad esempio, AI ha denunciato

>l'arresto di 49 persone che avevano protestato per lo sconfinamento

>delle forze di sicurezza turche nel nord dell'Irak, avvenuto

>nell'estate scorsa. Sempre a titolo di esempio, abbiamo raccolto,

>nella sola Italia, migliaia di firme per la liberazione di Eren

>Keskin, avvocata incarcerata per aver difeso i casi di curdi

>ingiustamente perseguitati (effettivamente poi liberata).

>

>Vi ringrazio per l'attenzione e rimango a disposizione per ogni

>ulteriore chiarimento e informazione.

>

>      Daniele Scaglione

> Presidente della Sezione Italiana

>    di Amnesty International

>

>   d.scaglione@amnesty.it

>