Date: 4:58 PM 7/21/98 +0200
From: Sergio Briguglio
Subject: legge immigrazione
Cari amici,
vi mando il resoconto della seduta della
Commissione affarri costituzionali
del Senato relativa al parere sul documento
programmatico e sul testo unico
delle norme sullo straniero. Lascio a voi il
compito di trovare un
aggettivo che meglio di "miserevole"
qualifichi il livello della
discussione.
Cordiali saluti
sergio briguglio
AFFARI COSTITUZIONALI (1a)
GIOVEDI' 16 LUGLIO 1998
288 Seduta
Presidenza del Presidente
VILLONE
Intervengono i sottosegretari di Stato alla
Presidenza del Consiglio dei
ministri Bettinelli, per la sanit Bettoni
Brandani, per le politiche
agricole Borroni, per la pubblica istruzione
Soliani e per l'interno Sinisi.
La seduta inizia alle ore 14,50.
IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Schema di documento programmatico relativo
alla politica dell|immigrazione e
degli stranieri nel territorio dello Stato (n.
292)
(Parere al Ministro dell|interno, ai sensi
dell|articolo 3, comma 8, della
legge 6 marzo 1998, n. 40: seguito e
conclusione dell'esame. Parere
favorevole con osservazioni)
Prosegue l'esame, sospeso nella seduta del 14
luglio.
Il relatore GUERZONI d conto di una proposta
di parere da lui elaborata in
conformit alle indicazioni gi formulate nel
corso dell'esame.
Il senatore MAGNALBO' auspica una riflessione
anche sulla recrudescenza di
malattie gi debellate, posta in relazione ai
fenomeni migratori anche da
illustri clinici.
Il senatore PINGGERA osserva che il problema
appena evocato non pu essere
riferito esclusivamente all'immigrazione ma va
ricondotto anche alla
frequente, anche se temporanea, emigrazione di
italiani in quelle regioni
del mondo in cui le malattie di cui si tratta
sono ancora diffuse.
Il senatore BESOSTRI rammenta che in una
ricerca condotta a Milano non sono
state rilevate relazioni dirette tra
l'insediamento delle comunit di
immigrati e la diffusione di malattie, se non
a causa di particolari
condizioni di disagio abitativo. Quanto alla
proposta di parere del
relatore, propone di integrarla in riferimento
all'opportunit di promuovere
la formazione linguistica degli addetti alle
relazioni con gli immigrati
nonch la formazione degli insegnanti che
operano in un contesto
multietnico.
Il senatore PASTORE considera apprezzabili in
astratto sia il documento in
esame sia la proposta di parere avanzata dal
relatore; tuttavia nel contesto
reale e soprattutto in mancanza di un quadro
normativo adeguato, non possono
essere condivisi gli orientamenti del Governo,
n la proposta dello stesso
relatore. In particolare, non risulta chiarito
il modo in cui saranno
utilizzate le disposizioni, contenute nella
legge n. 40 del 1998, rivolte a
promuovere l'emersione degli immigrati
clandestini, n appare risolto il
problema della carenza di strutture per le
esigenze di prima accoglienza.
Il senatore PARDINI richiama l'attenzione
sulla necessit di assicurare
dotazioni adeguate per gli accertamenti di
identit, mentre sulla questione
delle malattie gi debellate egli esclude che
il fenomeno abbia dimensioni
rilevanti ma raccomanda comunque un
coordinamento pi efficace tra le
amministrazioni competenti, compresi i diversi
livelli di responsabilit
nella sanit pubblica.
Secondo il senatore ANDREOLLI, il Governo
dovrebbe essere sollecitato a
comportamenti coerenti e conclusivi anche per
raggiungere le necessarie
intese con i paesi di provenienza degli
immigrati.
Il sottosegretario SINISI, premesso che il
Governo terr conto nella massima
misura possibile dei pareri espressi dalle
Commissioni parlamentari, ricorda
che ogni immigrato sottoposto a visita
sanitaria di controllo secondo i
criteri prescritti dall'Organizzazione
mondiale della sanit e assicura la
Commissione che il Governo si adoperato
costantemente per coordinare gli
interventi anche in materia sanitaria, fino
all'adozione di misure
sostitutive in caso di inerzia delle regioni.
Quanto alle malattie riferite
da alcuni ai fenomeni di immigrazione, non vi
alcun elemento che avvalora
tale connessione, mentre l'esperienza pi
recente ha dimostrato che
l'allarme manifestato in alcuni casi si
rivelato completamente infondato.
In merito all'identificazione degli immigrati,
il Governo sta provvedendo a
rendere pi efficace il sistema di
fotosegnalazione, mentre per la
collaborazione internazionale le intese
raggiunte sono gi numerose e per
altri accordi l'impegno assai rilevante.
Circa l'apprestamento delle
strutture di prima accoglienza, informa la
Commissione che sono stati
realizzati i primi tre centri, in un tempo
estremamente ridotto dopo
l'approvazione della nuova legge
sull'immigrazione.
Il relatore GUERZONI raccomanda di riferire
alcuni dei rilevi formulati nel
corso dell'esame allo schema di regolamento
per l'attuazione della legge n.
40 del 1998, che sar sottoposto a tempo
debito al parere della Commissione.
Ricorda, quindi, che la stessa legge n. 40 del
1998 autorizza il Governo a
modifiche normative che possono incidere anche
nel settore sanitario, mentre
sull'identificazione degli stranieri, sugli
accordi bilaterali con i paesi
di provenienza e sulla formazione linguistica
degli operatori e la
formazione specifica degli insegnanti, ritiene
di poter accogliere,
integrandole nel parere, le osservazioni
formulate nel corso dell'esame.
Viene quindi posta in votazione, e approvata
dalla Commissione, la proposta
di parere favorevole con osservazioni avanzata
dal relatore e da questi
integrata.
Schema di decreto legislativo recante il testo
unico delle disposizioni
concernenti gli stranieri (n. 275)
(Parere al Ministro dell|interno, ai sensi
dell|articolo 47, comma 3, della
legge 6 marzo 1998, n. 40: favorevole)
Il relatore GUERZONI rammenta la delega
legislativa contenuta nella legge n.
40 del 1998, che il Governo esercita a suo
avviso in modo corretto, operando
opportuni interventi di coordinamento
normativo. Propone pertanto di
esprimere un parere favorevole.
Il senatore PASTORE osserva che lo schema di
decreto legislativo non
contiene, a una prima valutazione, alcuna
disposizione idonea a risolvere le
perplessit sollevate nel corso della
discussione del disegno di legge che
ha dato luogo alla legge n. 40 del 1998.
Il presidente VILLONE esclude che il Governo
abbia inteso incidere su
questioni controverse nell'esercizio della
delega legislativa.
Il sottosegretario SINISI conferma le
valutazioni del relatore e del
Presidente e rileva la natura prevalentemente
compilativa del testo unico.
La Commissione, infine, accoglie la proposta
di parere favorevole avanzata
dal relatore.
La seduta termina alle ore 15,55.