Date: 2:21 PM 8/4/98 +0200

From: Sergio Briguglio

Subject: silenzio...

 

Cari amici,

vado in ferie per un paio di settimane. Non potro' quindi tormentarvi con

messaggi su immigrazione e asilo. Godetevi il meritato silenzio.

Solo una raccomandazione, prima di tacere: a fine mese il Governo varera',

nel modo meno clamoroso possibile, la regolarizzazione. Se lasciamo che il

dibattito di questi giorni si svolga solo tra Destra e Governo avremo una

regolarizzazione striminzitissima. Per ottenere una cosa decente e'

assolutamente indispensabile premere sull'opinione pubblica e su questo

governo, pavido ed arrogante allo stesso tempo.

Tecnicamente, il testo sulla regolarizzazione lo scrivera' Guelfi. Guelfi

e' una persona intelligente, e non dubito che, se fossi io Ministro

dell'interno, scriverebbe un buon decreto... Ma il Ministro dell'interno e'

un altro, e Guelfi "usa" il buon rapporto personale che c'e' tra me e lui

per tenermi buono e per dare per ascoltate le associazioni.

Benche' io abbia grande stima di me stesso, non sono cosi' sciocco da

ritenere che la forza delle associazioni si riduca alla mia. Ma e'

necessario che questa forza emerga in pieno.

Le proposte che finora ho portato avanti non sono mie, ma sono frutto del

lavoro di confronto continuo tra associazioni e con i sindacati. E' bene

quindi che siano utilizzate (in appendice, riporto le proposte per il

decreto flussi), anche per il loro carattere unitario. Ma e' fondamentale -

lo ripeto - che siano utilizzate anche in sedi diverse da quelle del

confronto tra me e Guelfi.

La parola d'ordine, riguardo alla regolarizzazione, dovrebbe essere la

seguente:

 

1) o sanatoria generalizzata, o emersione immediata e moratoria delle

espulsioni per tutto il '99 (per chi emerge), con possibilita' di ottenere

un permesso di soggiorno man mano che si maturino i requisiti di stabilita'

prefissati.

 

2) il Governo non escluda soggetti socialmente inseribili dalla

regolarizzazione (i requisiti per la regolarizzazione non siano

restrittivi), perche' se non sa espellere duemila persone, non ne sapra'

mai espellere duecentomila.

 

Vi ricordo infine la questione del regolamento. Forse slittera' di qualche

settimana, ma il tempo per esaminarlo e per chiedere modifiche sara'

pochissimo. Attenzione: il regolamento sara' importantissimo, anche a causa

di questa dissennata tendenza alla regolarizzazione. Quando chiedevamo

emendamenti alla legge, in Senato, ci fu risposto (da tutti quelli che

decidono, PDS incluso) che certi miglioramenti si sarebbero ottenuti per

regolamento. C'e' quindi in gioco non solo la qualita' della vita degli

stranieri in Italia, ma anche l'onore dei governanti, dei parlamentari, dei

partiti (primo fra tutti il PDS, ma anche i verdi, il PPI e Rifondazione)

che hanno sostenuto quella tesi (che a noi parve stupida e, ancora una

volta, arrogante). Ora DEVONO dimostrarci che eravamo i soliti pessimi

profeti di sventure. Si diano da fare, altrimenti ce ne ricorderemo...

 

Sento che comincia a far caldo.

Vado.

Cordiali saluti

sergio