Date: 11:46 AM 10/5/98 +0200
From: Sergio Briguglio
Subject: immigrazione e asilo
Cari amici,
vengo da Torino, dove si e' svolto un convegno
sulla disciplina di
immigrazione e asilo in Europa, organizzato in
modo eccellente da ASGI,
Magistratura Democratica, CIE e MEDEL. Tra
qualche giorno sara' disponibile
il testo delle relazioni all'indirizzo
http://www.arpnet.it/cie/asilo ; vi
invito a considerarli con attenzione, perche'
costituiscono una miniera di
informazioni preziose sugli ordinamenti degli
altri paesi.
Interessantissima, in particolare, la
problematica legata al pre-esame
delle richieste di asilo (per il quale la
procedura prevista in Germania e'
sicuramente piu' avanzata di quella contenuta
nel testo unificato in
discussione al Senato).
La sensazione che riporto dal convegno,
condivisa per altro da molti dei
partecipanti, e' che dobbiamo spostare buona
parte del peso della nostra
azione sul versante europeo. In caso
contrario, ci troveremo ad agire in
una situazione vincolata (male) dalle
istituzioni sopranazionali, e i
nostri politici avranno buon gioco nel
giustificare, in chiave europea,
scelte stupide o disumane.
Mi sembra ci sia una precisa volonta', da
parte dell'ASGI, di dar vita a un
sito che sia un luogo di informazione suquesti
temi. Non posso che
raccomandare di non lasciar cadere l'idea, e
di farla funzionare con
effettivo aggiornamento della documentazione
(poca grafica, molti
documenti, molti link utili).
In generale, dobbiamo far maturare il
collegamento informatico attualmente
esistente. Personalmente sono rimasto commosso
dalla benevolenza
dimostratami per questo tormentone quasi
quotidiano (a volte, piu' che
quotidiano). Ma io posso sempre schiattare
(sono aggrappato, in questo
momento, alle zampe di ferro del mio
tavolo...), e una rete dovrebbe
funzionare in modo meno centralizzato.
Pensateci. Ma tenete presente che,
per sconfiggere tendenze largamente (e
scioccamente) dominanti, bisogna
produrre idee inattaccabili; e per produrre
idee inattaccabili, c'e'
bisogno di tempo; e per avere tempo, bisogna
disporre subito delle
informazioni relative a quanto forma l'oggetto
del dibattito. A livello
nazionale,l'abbiamo fatto piuttosto bene. A
livello europeo, siamo
inesistenti (con qualche ottima eccezione,
ciascuna con ruoli diversi:
Bontempi, Sipala, Nascimbene, Dupre', Comitato
Schengen, etc.).
In un impeto di narcisismo vi segnalo (se
verra' incluso tra le relazioni)
anche una cosa che ho scritto, in modo
preliminare ma esteso, su quanto ho
detto a Torino e scritto, tempo fa, sul
Manifesto. Mi ha fatto piacere che,
nelle conclusioni, Palombarini ne riportasse
l'idea essenziale con una
chiarezza che andava certamente oltre quella
della mia esposizione.
Palombarini si chiedeva se, nelle mie
intenzioni, quanto esposto dovesse
essere una provocazione o un'indicazione. La
domanda e' buona: direi che
allo stato attuale si tratti di una
provocazione; con l'apporto critico di
chi vorra' ragionarci su, vorrebbe pero'
diventare un'indicazione.
Riguardo alle vicende piu' pressanti, ha avuto
luogo l'incontro tra
Napolitano-Turco e associazioni sulla bozza di
regolamento. Il clima, a
quello che mi dicono, e' stato piuttosto buono
e, formalmente, c'e' un
impegno di Napolitano a tener conto di osservazioni
sulla bozza che
pervengano entro otto-dieci giorni. E'
naturalmente possibile che ciascun
soggetto faccia pervenire le proprie. Per
quanto riguarda il Gruppo di
Riflessione (dispostissimo ad allargarsi, come
sempre in questi casi) si e'
deciso di convergere su una proposta che tenga
conto dei suggerimenti che
mi giungeranno entro venerdi', ore 13, e che
sia congelata all'inizio della
prossima settimana. A questo scopo, vi invito
a tener presente l'ultimo
documento esteso che vi ho spedito giovedi'
scorso. L'opera di Bonetti e'
di dimensioni tali da non prestarsi a
inclusioni in altri documenti. Penso,
quindi, che da quel fronte (ASGI) si
provvedera' a far avere una proposta
indipendente (repetita juvant). Se non fosse
questa l'intenzione, fatemi
sapere.
Sulla regolarizzazione, attendiamo l'esito in
commissione alla Camera. Mi
auguro si arrivi anche li' a un parere,
perche' quello del Senato e' stato
scritto senza aver mai visto, evidentemente,
un immigrato in carne ed ossa,
ne' un testo di diritto costituzionale in
carta e cartoncino (laddove si
demanda al regolamento di sanare posizioni di
soggiorno illegale degli
studenti). Ah, le Frattocchie!
Le questioni sul tappeto, assodato che questo
Governo vuole comunque
consentire l'accesso alla regolarizzazione a
chi, avendone i requisiti, non
rientri nella quota fissata per la prima
ondata (32000), riguardano
a) l'esigenza di mettere per iscritto, e in
forma certa, questa promessa (i
Governi non sono eterni);
b) l'esigenza di considerare ricevibili tutte
le domande presentate, anche
in attesa di completamento della
documentazione (il che renderebbe meno
asfissianti i requisiti richiesti);
c) l'esigenza di ampliare significativamente
le categorie dei
regolarizzabili (semplice avvio della
procedura per l'apertura di una
partita IVA, irrilevanza di un'espulsione
pregressa, etc.).
Coraggio!
Infine, accludo il programma di alcune
manifestazioni in ricordo di Don
Luigi Di Liegro, in occasione del primo
anniversario della morte.
Cordiali saluti
sergio briguglio
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Primo anniversario della scomparsa
di don Luigi Di Liegro
avvenuta il 12 ottobre 1997
Domenica 11 ottobre 1998 - h. 10.30
Basilica dei SS. Apostoli
Piazza SS. Apostoli
Celebrazione eucaristica,
presieduta da Mons. Luigi Moretti, Vescovo
Ausiliare del Settore Centro
Lunedì 12 Ottobre - h. 20.30
Teatro Brancaccio
Via Merulana, 244
Memorial in ricordo di don Luigi
“UNA VITA PER GLI ALTRI”
(Musica, filmati, testimonianze, con la
partecipazione di Mons. Cesare
Nosiglia,
Harold Badley e “St. John Gospel Singers”, don
Mario Piocchi, Eugenio
Scalfari,
Sergio Zavoli, Gruppo “ Very special arts”;
conducono la serata Srefano
Ziantoni
e annalisa Manduca)
La partecipazione al memorial è gratuita e non
sono previsti posti riservati.
Domenica 25 ottobre - h. 16.30
Parrocchia Santa Maria del Ponte e San
Giuseppe al Centro Giano
Via Albi n.89
Celebrazione eucarisrica
e inaugurazione di un busto alla memoria di
don Luigi,
Presiede Mons. Rino Fisichella, Vescovo
Ausiliare del Settore Sud
Novembre
Bilaj - Krula, Tirana - Albania
Intitolazione
a don luigi della Piazza Antistante la Chiesa
di S. Giovanni Battista,
consacrata dal Cardinale Camillo Ruini il 4
aprile 1993.
La cerimonia sarà presieduta da S.E. Mons.
Rrok Mirgita,
Arcivescovo di Durazzo - Tirana