Date: 12:06 PM 12/21/98 +0100

From: Sergio Briguglio

Subject: regolarizzazione

 

Cari amici,

avrete notato che attraverso una fase di grafomania attenuata. Questo pero'

non mi impedisce di mandarvi qualche informazione.

 

Dati complessivi su prenotazioni e domande: 312.000 prenotazioni, 88.000

domande. Trascurando i casi di stranieri che hanno presentato piu' di una

prenotazione, il numero totale di stranieri aspiranti alla regolarizzazione

e' quindi compreso tra 312.000 e 400.000. Il motivo dell'incertezza sta nel

fatto che alcune delle 88.000 domande sono state presentate da stranieri

provvisti di prenotazione, altre corrispondono ai casi smaltiti dalle

questure che non hanno adottato il sistema delle prenotazioni.

 

Se mi e' consentito di maramaldeggiare un po', ricordo che, in maggio,

nell'ambito del gruppo di lavoro istituito presso il Ministero dell'interno

per l'approntamento della relazione alle Camere sul fenomeno

dell'irregolarita', a fronte di una stima "del Ministro" di circa

centocinquantamila unita', ne proposi una, fondata sui dati di alcuni

osservatorii e su quelli relativi alle precedenti regolarizzazioni,

corrispondente a circa 395.000 presenze al 30/6/1998, con un'incertezza di

circa 45.000. Naturalmente mille correzioni potrebbero essere apportate al

dato appena rilevato sulle istanze di regolarizzazione, e il decente

accordo non va quindi enfatizzato...

 

Altre indicazioni utili (spero): alla QUESTURA DI ROMA (i caratteri

maiuscoli sono dovuti, in questo caso), non richiedono certificazione del

reddito ai fini della regolarizzazione per lavoro autonomo. Sapete gia'

quanto questo sia importante. E' quindi da augurarsi che questa prassi sia

seguita da una disposizione uniformemente valida su tutto il territorio.

 

Potrebbe sbloccarsi (ma non ci sono notizie certe) la questione della

possibilita' di uscita dall'Italia e successivo reingresso per i prenotati.

Vi faro' avere tempestivamente eventuali novita'.

 

Allego, infine, una nota che mi e' stata mandata dall'IRES CGIL di Torino.

Riguarda la regolarizzazione per lavoro autonomo, cosi' come funziona a

Torino. Inutile dirvi che possono emergere prassi diverse rispetto ad altre

citta' (anche per il carattere autonomo delle Camere di commercio).

Nondimeno, puo' risultare utile.

 

Cordiali saluti

sergio briguglio

 

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PROCEDURE PER INIZIARE UN'ATTIVITA' DI LAVORO AUTONOMO

 

IN GENERALE

Per svolgere un lavoro autonomo sono necessarie una serie di procedure

piuttosto complesse e che variano molto da attivit ad attivit (facciamo

notare, ad esempio, che per molte attivit artigianali e per le attivit

"sussidiarie del commercio" non sono necessari requisiti professionali

specifici, mentre questi sono richiesti per le attivit commerciali).

 

Possiamo distinguere quattro tipi di attivit: 1. Attivit artigianali  2.

Attivit commerciali  3. Attivit "sussidiarie del commercio"   4. Attivit

professionali.

 

Per ogni tipo di attivit possiamo considerare vari elementi: 1. La

necessit di iscrizione ad Albi o Registri;  2. I requisiti richiesti;  3.

Ulteriori autorizzazioni e/o accertamenti;  4. I costi

 

 

Iniziamo con un quadro di sintesi:

1) Iscrizione ad Albi o Registri: per svolgere

1. attivit artigianali: bisogna iscriversi all'Albo Imprese Artigiane

2. attivit commerciali: bisogna iscriversi al Registro Esercenti il

Commercio (REC) e al Registro Imprese

3. attivit "sussidiarie del commercio": bisogna iscriversi al Registro Imprese

4. attivit professionali: bisogna iscriversi all'Albo specifico

 

2) Requisiti: per iscriversi ad Albi o Registri sono richiesti tre tipi di

requisiti:

1. requisiti generali:

-maggiore et

-obbligo scolastico assolto (solo per il REC)

 

2. requisiti morali (che saranno verificati dalla Questura): non avere

fallimenti precedenti e non aver commesso determinati reati o aver subito

determinate misure che variano a seconda dell'Albo o Registro (come

provvedimenti antimafia, misure di prevenzione definitiva, ecc.)

 

3. requisiti professionali (che saranno verificati dalla Camera di

Commercio o dall'altro organo competente):

a. attivit artigianali:

-per alcune attivit non sono richiesti requisiti professionali specifici

-per altre attivit sono richiesti requisiti professionali specifici

b. attivit commerciali: sono richiesti requisiti professionali specifici

c. attivit "sussidiarie del commercio": non sono richiesti requisiti

professionali specifici

d. attivit professionali: (siamo in attesa di informazioni dalle sedi

competenti)

 

Non pi richiesta, invece, la condizione di reciprocit.

 

3) Autorizzazioni e accertamenti:

a) Autorizzazioni: per svolgere alcune attivit sono necessarie altre

autorizzazioni (del Comune, dell'USL, ecc); per altre attivit non sono

necessarie.

b) Accertamenti: per le attivit artigianali possono essere attuati

accertamenti per verificare l'effettivo svolgimento dell'attivit; per le

attivit commerciali e per le attivit sussidiarie del commercio non viene

attuato questo tipo di accertamenti

 

4) Partita IVA: per tutte le attivit necessario aprire la partita IVA;

la partita IVA per potr essere aperta solamente dopo aver ricevuto il

permesso di soggiorno e quindi va considerata necessaria non per la

presentazione della domanda ma per l'iscrizione definitiva all'Abo o

Registro

 

5) Costi: il costo varia molto da attivit ad attivit: in particolare si

deve considerare:

1. il costo per l'iscrizione all'Albo o Registro

2. il costo dell'apertura della partita IVA

3. le imposte

4. i contributi

 

 

 

 

ATTIVITA' ARTIGIANALI

Le attivit artigianali: sono attivit manuali come muratore, giardiniere,

parrucchiere, ecc.

 

Iscrizione: per svolgere attivit artigianali bisogna iscriversi all'Albo

Imprese Artigiane

 

Requisiti professionali:

Ci sono alcune attivit artigianali per cui non sono richiesti requisiti

professionali specifici.

Per altre attivit artigianali invece sono richiesti requisiti

professionali specifici, consistenti nella dimostrazione di aver svolto

l'attivit artigianale per un certo periodo.

Riportiamo una lista indicativa:

 

1. Attivit per cui non sono richiesti requisiti professionali specifici:

muratore, giardiniere, falegname, imbianchino, carpentiere, piastrellista,

parchettista, lavorazione meccanica conto terzi, lavori di impianti tecnici

(cio assemblaggio), vetraio, lattoniere, serramentista, lavandaio,

calzolaio, sarto, decorazione oggettistica, produzione di prodotti

artistici dell'artigianato (bigiotteria, ecc.), confezionamento bomboniere,

confezionamento fiori secchi, fotografo, tipografo, litografo, rilegatore,

restauratore d'opere d'arte, pizzaiolo, pasticcere, gelataio.

 

2. Attivit per cui sono richiesti requisiti professionali specifici:

impresa di pulizia, idraulico, elettricista, autoriparatore, parrucchiere,

barbiere, estetista

 

 

Autorizzazioni e accertamenti

1. Autorizzazioni: Per le attivit di:

- pizzaiolo, pasticcere, gelataio necessaria l'autorizzazione sanitaria

rilasciata dall'USL.

- parrucchiere e estetista: necessaria l'autorizzazione del Comune

Per le altre attivit non sono necessarie altre autorizzazioni.

2. Accertamenti: i vigili urbani possono attuare accertamenti a campione

(dopo l'apertura dell'IVA e la richiesta di iscrizione) per verificare che

l'attivit venga effettivamente svolta, e quindi anche per verificare il

possesso degli strumenti necessari che la persona dichiara di possedere al

momento della richiesta di iscrizione.

 

Costi

1. Iscrizione all'Albo: costa circa  100.000

2. Apertura della partita IVA: costa 100.000

3. Imposte: si deve pagare circa 3,5 milioni di tasse all'anno (circa

300.000 al mese) perch lo Stato presume che il lavoratore abbia un reddito

di 21 milioni all'anno

4. Contributi: si devono pagare i contributi INPS: costituiti da una

parte fissa, che ammonta a circa 3,5 milioni + una parte proporzionale al

reddito;   i contributi INAIL, solo per alcune attivit

 

Esempi:

1. Muratore, falegname, giardiniere:

- necessaria l'iscrizione all'Albo Imprese Artigiane

-non sono richiesti requisiti professionali specifici

 

2. Parrucchiere o estetista:

- necessaria l'iscrizione all'Albo Imprese Artigiane

-sono richiesti requisiti professionali specifici: 2 anni come apprendista,

3 anni come lavorante (da dimostrare con libretto di lavoro e buste paga,

non basta la dichiarazione del datore lavoro tradotta e legalizzata

dall'ambasciata italiana)

- necessaria la licenza del Comune

 

 

 

 

 

 

ATTIVITA' COMMERCIALI

Le attivit commerciali: sono il commercio al dettaglio, all'ingrosso, su

aree pubbliche, a domicilio, per corrispondenza, ecc.

 

Iscrizione: per svolgere attivit commerciali bisogna iscriversi al

Registro Esercenti Commercio (REC) e al Registro Imprese.

 

Requisiti generali: per iscriversi al REC richiesta non solo la maggiore

et, ma anche l'obbligo scolastico assolto.

 

Requisiti professionali:

Per iscriversi al REC sono richiesti requisiti professionali specifici,

consistenti in uno dei seguenti requisiti:

1. il superamento di un esame di idoneit riguardante la specifica

attivit: la Camera di Commercio dovrebbe organizzare entro 3 mesi i corsi

per la preparazione all'esame; il corso dura circa 120 ore ed ha un certo

costo

 

2  oppure aver svolto per almeno due anni negli ultimi cinque anni

l'attivita` commerciale, nel settore specifico, in qualita` di dipendente,

familiare coadiutore, ecc.

 

3  oppure avere un titolo di studio professionale per il commercio o un

altro titolo specifico avente per oggetto materie idonee al conseguimento

della specifica qualifica professionale. I titoli di studio devono essere

riconosciuti dallo Stato o dalla Regione.

Se il titolo di studio stato conseguito all'estero, si deve richiedere

una dichiarazione di corrispondenza del titolo di studio al Ministero della

Pubblica Istruzione - Direzione Scambi Culturali, inviando  il certificato

da cui risulta il titolo di studio e la traduzione in lingua italiana,

certificata conforme al testo straniero dalla competente  rappresentanza

diplomatica o consolare o da un traduttore ufficiale.

 

Per verificare questi requisiti, la Camera di Commercio impiegher un certo

tempo. Per questo la presentazione della domanda di regolarizzazione

avviene in due tempi:

a) La Camera di Commercio rilascia un nulla-osta provvisorio, con cui la

persona pu presentare la domanda di regolarizzazione. La domanda di

regolarizzazione viene sospesa fino a quando vengono verificati i requisiti.

b) Poi la Camera di Commercio verifica i requisiti e, se la persona ha

tutti i requisiti, rilascia il nulla-osta definitivo. A questo punto la

persona pu completare la domanda di regolarizzazione. Se ricever il

permesso di soggiorno potr finalmente iscriversi.

 

 

Autorizzazioni e accertamenti

1. Autorizzazioni: Per svolgere alcune attivit necessaria

l'autorizzazione del Comune; per altre attivit non necessaria alcuna

autorizzazione. Riportiamo una lista indicativa:

a) attivit per cui necessaria l'autorizzazione del Comune: commercio al

dettaglio in sede fissa, commercio su aree pubbliche, somministrazione di

alimenti e bevande, gestione di strutture ricettive

b) attivit per cui non necessaria alcuna autorizzazione: commercio

all'ingrosso, vendita a domicilio (se svolta direttamente).

 

2. Accertamenti: non vengono attuati accertamenti sull'effettivo

svolgimento dell'attivit.

 

Costi

1. Iscrizione al REC: costa circa  350.000  + Iscrizione al Registro

Imprese: costa circa 70.000

2. Apertura della partita IVA: costa 100.000

3. Imposte: (siamo in attesa di informazioni dalle sedi competenti)

4. Contributi: (siamo in attesa di informazioni dalle sedi competenti)

 

Esempi:

1. Commercio su aree pubbliche, che comprende anche il commercio ambulante:

sono necessari:

-l'iscrizione al REC

-poi l'autorizzazione del Comune

-infine l'iscrizione al Registro Imprese

 

2. Commercio all'ingrosso (import-export): necessaria l'iscrizione al REC

e al Registro Imprese;

non richiesta l'autorizzazione del Comune

 

 

 

 

ATTIVITA' "SUSSIDIARIE DEL COMMERCIO"

Le attivit "sussidiarie del commercio": sono attivit di servizio non

propriamente commerciali come tenuta di corsi di lingue straniere, tenuta

di corsi di cucina, tenuta di corsi di danza, servizio elaborazione dati,

fornitura di software, servizi di telematica, procacciatore d'affari, ecc.

 

Iscrizione: per svolgere attivit "sussidiarie del commercio" bisogna

iscriversi solo al Registro Imprese

 

Requisiti professionali: non viene richiesto alcun requisito professionale

specifico.

Solo per l'attivit di procacciatore d'affari necessaria una lettera

d'incarico di una ditta.

 

Autorizzazioni e accertamenti:

1. Autorizzazioni: non viene richiesta alcuna autorizzazione

2. Accertamenti: non vengono attuati accertamenti sull'effettivo

svolgimento dell'attivit.

 

Costi:

1. Iscrizione al Registro Imprese: costa circa 70.000

2. Apertura della partita IVA: costa 100.000

3. Imposte: (siamo in attesa di informazioni dalle sedi competenti)

4. Contributi: (siamo in attesa di informazioni dalle sedi competenti)

 

 

ATTIVITA' PROFESSIONALI

Iscrizione: bisogna iscriversi solo all'Albo specifico per quell'attivit:

ad esempio all'Albo dei traduttori e interpreti, dei periti ed esperti, dei

giornalisti

 

Per gli altri aspetti siamo in attesa di informazioni dalle sedi competenti.